Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'Imperoromano e cristiano.
Quando fu più chiaramente la sua concezione dei rapporti tra potere sacro e potere temporale nel Tractatus IV, il cosiddetto ...
Leggi Tutto
LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] con i suoi confratelli e il "sacro concilio" in merito agli scellerati eccessi dell'imperatore ‒ non solo quelli ivi enumerati, fra papato e Impero e l'affermarsi di una nuova concezione della posizione giuridica del pontefice romano in seno alla ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Brandeburgo. Nonostante la decisione dell'imperatore Rodolfo II di procrastinare ogni le nunziature.
Il definitivo soggiorno romano è quello in cui il B , il vecchio e malandato B., decano del sacro collegio, cardinale prenestino, fu per un momento, ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] il semplice incontro coll'imperatore la data dell'aprile San Bernardo, fu solo introdotta nel Martirologio romano la commemorazione di B., che era Vita di Novara o insignificanti e tardi compendi. Sul dramma sacro del sec. XV, cfr. Le mystère de s. ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] arrivò a Trento il 21 nov. 1545, unico romano tra i vescovi del Napoletano, con la procura di , che accoglieva tanto la verità della Sacra Scrittura quanto quella delle tradizioni non scritte con il rafforzamento dell'imperatore e nel pieno delle ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] di Floriano, abate "ex monasterio Romano" e milanese di origine, Capitoli. D. vide nell'atto dell'imperatore un attacco gravissimo al concilio di Calcedonia il palazzo di Hormisda. Neanche questo luogo sacro riuscì, però, a proteggere il pontefice e ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] tipo diventerà definitivo; inoltre ha, come l'imperatore, il nimbo e la mano alzata. Egli o dei santi titolari nel palazzo sacro, con Pietro e Paolo (Roma, an Petrus in der konstantin. Kunst Roms, in Röm. Quartalschr., XLVI, 1936, pp. 45-66; ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] - G. percorse tutti i gradi dell'ordine sacro; tuttavia, ritardò la celebrazione della prima messa per membro della segreteria dell'imperatore Carlo V). La da s. Gerolamo Miani nel 1534. Nel capitolo romano fu deciso che a G. toccasse ancora una volta ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] il nome e l'arma dei Borghese, nel Sacro Collegio. Destinato a ricoprire le funzioni, ormai gareggiare con quella dell'imperatore Rodolfo II". Nella Villa Borghese nella storia e nelle tradizioni del popolo romano, Roma 1885; A. Venturi, Il Museo e ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] sermoni sui sacramenti (1519-20) L. ribadì che l’efficacia del sacramento dipende non opere dell’amore. In Von dem Papsttum zu Rom (1520) affermò poi che la vera Chiesa Worms mise L. al bando dall’impero, e mentre rientrava a Wittenberg Federico ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...