VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 547 a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e l'accompagnò in corteo fino orme di G. Marini preferisce leggervi un'allusione al sacramento della cresima. Tuttavia, non è da escludere, ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] era anche Chiesa riuscì a sopravvivere alla caduta dell’imperoromano e alle invasioni barbariche. Dove non riuscì a diventare la loro repubblica un dono di Dio e la libertà un principio sacro da difendere con zelo. Essa è dunque forza attiva che si ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] beato Silvestro romano pontefice, dalla generosità del religiosissimo Costantino di santa memoria grande imperatore, la santa Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di noi. Partiamo dunque da qui, descrivendo succintamente le sacre lotte dei martiri per la parola di Dio»66. primo libro la figura del re Abgar di Edessa, fuori quindi dall’Imperoromano, primo re della terra a riconoscere la divinità di Gesù (I 13 ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] assai antichi. Nuovo era anche l’uso di pene atroci. Il primo Imperoromano non era certamente un regime cortese o gentile, tuttavia l’uso di eccessivi istituzionale, non era il luogo sacro ma il popolo sacro: i chierici che operavano come ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . 968, fasc. 318. Cfr. M. Valente, Pio IX, il Sacro Collegio e il Corpo diplomatico di fronte alla questione della partenza da Roma professore romano, Roma 1885, p. 714.
35 Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’ ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si sentono più protetti dagli imperi, sono alla ricerca di del Divino Amore quale santuario romano fu il voto fatto dalla p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93 ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] modo incisivo sul lato nord del tratto superiore della via Sacra, da identificare con il clivus Sacer, costruendo una quinta di Ammiano Marcellino, nei quali era riportata la storia dell’Imperoromano da Nerva fino alla metà circa del IV secolo; è ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] ed entusiasmo giovanili nonostante l’età avanzata, l’imperatrice adora i sacri luoghi in cui Cristo ha posto i suoi è ancora in vita Maria, ma viene occultato dal governatore romano perché i giudei non possano trarne beneficio.
127 Ambr., obit ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] fosse il rettore dell’Università cattolica del Sacro Cuore, Agostino Gemelli, che da uomo politico nel quadro dell’impero asburgico: basterà rileggere con attenzione ‘religiosi’ come Francesco Ruffini o Santi Romano) e fondava su questa sua natura ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...