Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] gli amori di Dafni, di Calica, di Rodina; e molti dei carmi suoi, come di Alcmane, d'Ibico, di Corinna, di Saffo, di Bacchilide, furono appunto, "narrazioni liriche" o "liriche narrate".
E poi, questi meriti d'Antimaco sarebbero affatto esterni, e i ...
Leggi Tutto
NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] rotolo con la Chioma di Berenice di Callimaco (PSI IX 1092), le pergamene di Gaio (PSI XI 1182), l’ostrakon contenente strofe di Saffo (PSI XIII 1300), il rotolo con il De exilio di Favorino di Arelate (Pap. Vat. Gr. 11).
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl ...
Leggi Tutto
MAZZULLO, Giuseppe
Francesca Franco
MAZZULLO (Marzullo), Giuseppe. – Nacque a Graniti (in provincia di Messina) il 15 febbr. 1913 da Rosario Marzullo, capomastro, e da Giovanna Malita.
I postumi di [...] 287-291; C. Terenzi, G. M. sculture e disegni 1930-1987 (catal.), a cura di G. Carandente, Roma 1988; E. Bruzzi, La Saffo di M., Bergamo s.d. [ma 1988]; G. Resta - G. Quatriglio - L. Barbera, Fondazione Mazzullo, Caltanissetta-Roma 1988; F. Grasso, G ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] torturato in carcere (bronzo, Sarzana, coll. Fontana); l'anno successivo vinse il concorso triennale Albacini con il gruppo Saffo e Faone (terracotta, Roma, Accademia di S. Luca). Tali pensionati gli permisero di vivere stabilmente a Roma. Prese ...
Leggi Tutto
Vedi ANACREONTE dell'anno: 1958 - 1994
ANACREONTE (v. vol. I, p. 337)
M. G. Picozzi
L'arrivo del poeta ad Atene alla corte dei Pisistratidi è stato spesso posto in relazione con la comparsa, nella ceramica [...] mosaico di Sparta della fine ΙΙΙ-inizî IV sec. d.C., insieme a quella di Alcibiade, e di altri poeti come Saffo e Alcmane: lo attesta l'iscrizione, conservata in parte, ma facilmente integrabile [...]kpeon.
Bibl.: G. Μ. Α. Richter, The Portraits of ...
Leggi Tutto
Francisci, Pietro
Federica Villa
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 settembre 1906. Dotato di padronanza tecnica e sicuro nella messinscena, F. si affermò nel secondo dopoguerra legando il proprio [...] (1963), si aggiunsero via via L'assedio di Siracusa (1960), melodrammatica e spregiudicata rielaborazione di un episodio storico, Saffo, Venere di Lesbo (1960), l'ibrido mitologico-fantascientifico 2+5: missione Hydra (1966) e Simbad e il califfo ...
Leggi Tutto
Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] ebbero con le corone vegetali, le quali venivano recate come simboli di culto in omaggio alla divinità. Un passo di Saffo ammonisce che gli dei volgono le spalle a coloro che si presentano ad essi senza corone. Solone, nelle sue leggi, contemplava ...
Leggi Tutto
SNELL, Bruno
Bruno Gentili
(App. III, II, p. 759)
Filologo classico tedesco, morto ad Amburgo il 31 ottobre 1986. Ricoprì la cattedra di Filologia classica ad Amburgo fino al pensionamento, nel 1960. [...] Ezechiele; testi accuratamente rivisti, con traduzione tedesca, di Eraclito (1926, 19665), Vite e opinioni dei Sette Sapienti (1938, 19523), Saffo, Alceo, Anacreonte e Lirici corali (in due volumi, 1976, 19812, con trad. ted. di Z. Franyó), che si ...
Leggi Tutto
OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] , p. 415 s. (Psalm. 117); M. Norsa, in Ann. d. R. Scuola Norm. Super. di Pisa, VI, 1937, p. 8 ss. (versi di Saffo); P. Collart, in Comptes Rendus de l'Acad. d. Inscript. et Bell. Lettr., Parigi 1945, p. 249 ss. (verso di Cheremone); J. Schwartz, in ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] arcaismo, fenno, già definito non toscano da ➔ Pietro Bembo nel Cinquecento):
Ahi di cotesta
infinita beltà parte nessuna
alla misera Saffo i numi e l’empia
sorte non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave ...
Leggi Tutto
lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...