Letterato (Milano 1741 - Roma 1816), figlio di Gabriele; fratello di Pietro e Carlo. Dopo avere studiato giurisprudenza e aver collaborato al Caffè, con una trentina di articoli (alcuni dei quali fieramente [...] (Amleto, 1768; Otello, 1777) e a mediocri tragedie (La Congiura di Milano e Pantea, 1779), scrisse le fortunate Avventure di Saffo (1782), non senza influssi del Werther di Goethe, e, ancor più fortunate, le Notti romane, dapprima tre (1792), poi sei ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] e altri contributi critici e filologici sulla cultura italiana in America, Pisa 1990, pp. 23-37; M. Tori, Il tribuno e la «Saffo novella»(lettere di F.D. Guerrazzi ad A. P. Bartolomei), in Studi livornesi, 1990, vol. 5, pp. 119-154; G. Rossi, Salotti ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] dall'originale per non cadere nella monotonia. I volumi sono corredati di una Vita di Anacreonte Teio e di una Vita di Saffo Lesbia quasi sicuramente scritte dal D. e, oltre al testo greco e alla traduzione a fronte, di note esplicative e critiche ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] ), La borsa perduta (2 marzo 1806), L'inimico delle donne (22 febbr. 1807); Il falso officioso (26 apr. 1810); e Saffo (tragedia, 20 apr. 1811), tutte portate in scena dall'Accademia filodrammatica di Torino.
Frattanto, nel 1808, l'attività del M. s ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] stampa la Vita di s. Girolamo e altri sette libri tra cui le Epistolae di Falaride, in latino, l'ovidiana Epistola di Saffo a Faone e il bel Messale secundum consuetudinem Gallicorum (31 maggio 1480), che è il suo capolavoro.
Il 5 apr. 1481 stipula ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] . La conferma della sua familiarità con il mondo greco-romano il B. la dette con Vita e frammenti di Saffo da Mitilene (Bologna 1863), pubblicato per interessamento del Carducci, nonché con traduzioni da Petronio, Catullo, Virgilio e altri autori ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] letterario dell'A., pubblicato a Palermo nel 1839, era stato la Versione poetica siciliana delle Odi di Anacreonte e di Saffò; seguì un'altra versione, notevole per l'impegno filologico e la fedeltà al testo ebraico, la Versione poetica del Cantico ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] in cui vestì con successo i panni del protagonista; il 3 settembre di quell'anno si presentò nuovamente alla Scala in Ernani, nella Saffo di Pacini (29 ottobre), e nelle prime assolute dell'Ermengarda di G. Sanelli (10 nov. 1844) e I Luna e i Perollo ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] successivo, a IlSecolo XX e con la casa editrice Modernissima di Milano, per la quale illustrò opere di Byron, Saffo e Maeterlinck. In questo periodo iniziò anche una intensa attività di decoratore, creando i disegni per ricami, tappezzerie, capi ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] a Vicenza, quindi nel 1842 a Firenze per la messa in scena dell'Ines de Castro, seguita dalla Maria Stuarda di Donizetti e dalla Saffo di G. Pacini. Il 1843 segnò il debutto della G. al teatro Valle di Roma e da qui passò ad Ancona. Verso la fine ...
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lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...