BOSKOV, Vujadin
Marino Bartoletti
Iugoslavia. Begea, 16 giugno 1931 • Ruolo: mediano • Esordio in serie A: 27 agosto 1961 (Sampdoria-Torino, 2-0) • Squadre di appartenenza: 1949-61: Vojvodina; 1961-62: [...] )
È il più grande allenatore iugoslavo di tutti i tempi, nonché un vero e proprio 'concentrato' di esperienza e di saggezza, oltre che di meriti calcistici. Personaggio di ottima cultura (laureato in storia a Novi Sad), già calciatore di grande ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] . Nel 1419 l'A. poté così fondare la Congregazione dei canonici regolari del Salvatore, detta anche Congregazione renana, governandola con saggezza per quasi quindici anni.
Morì nella notte fra il 28 ed il 29 ott. 1433. Secondo lo Iacobilli ed il ...
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Mirmidoni
Manlio Pastore Stocchi
Abitanti dell'isola di Egina (v.), la cui origine mitica è narrata da Ovidio (Met. VII 523 ss.). Quando una pestilenza si abbatté sull'isola e la spopolò, il re Eaco [...] de la morta gente è menzionato a lode di Eaco, giacché ivi D. mira a presentare il re quale modello di saggezza senile e si guarda bene dal precisare come il ristoro avvenisse. Nel passo citato del Convivio si precisa che il popolo ‛ ristorato ...
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Pensatore politico (Parigi 1760 - ivi 1825). Di famiglia nobile, nipote di Louis (v.), iniziò presto una vita avventurosa, combattendo per la libertà delle Americhe; privato di ogni avere dalla Rivoluzione, [...] . La sua concezione della storia e della società è orientata piuttosto in senso antindividualistico, preoccupandosi più della saggezza del governo e dell'organicità della struttura sociale che della libertà dell'individuo. La riforma sociale, d ...
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Scrittore, nato a San Luca (Reggio di Calabria) il 15 aprile 1895. Ha studiato lettere a Milano e a Roma. Sottotenente di fanteria, nel novembre 1915 fu ferito in combattimento sul San Michele, onde fino [...] personaggi in contatto con la vita uno stupore trasognato, a volte pesante; ma la sorte, anche se dura, è accettata con virile saggezza, derivata da un'atavica esperienza di dolore.
Dopo i racconti de La siepe e l'orto (Firenze 1920) e il romanzo L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] una lingua tanto bella e ingegnosa quanto quella di cui qui si parla.
K. W. F. Schlegel, Sulla lingua e la saggezza degli Indiani, trad. it. di A. Carrano
Karl Wilhelm von Humboldt
Scritti sul linguaggio
Su pensare e parlare
Il linguaggio pertanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] fare una colpa a Dio per la presenza del male: la bontà con la quale Egli vorrebbe impedirlo è infatti subordinata alla saggezza che gli suggerisce di non compromettere la semplicità delle leggi che regolano il mondo con interventi ad hoc. Come non è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] altro da sé: il punto di vista figurativo e quello letterario concorrono alla formazione di uno spettacolo miniaturizzato di saggezza morale, sullo sfondo erudito e galante di corti e accademie.
L’immagine elegantemente didascalica si combina a un ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] alla vita politica della sua città. Anche qui seppe amministrare la cosa pubblica in modo che tutti ne lodarono la saggezza e la prudenza. Per tutte queste qualità, oltre che per la nobiltà della sua origine, venne cooptato, di diritto, fra ...
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Wang Yangming (noto anche come Wang Shouren)
Wang Yangming
(noto anche come Wang Shouren) Filosofo cinese (n. Yue 1472 - m. 1529). Discendeva da un’antichissima e nobile famiglia, che aveva annoverato [...] , come un unico corpo (yiti). Allora la natura dell’uomo diventa in sé e per sé sufficiente a conseguire la saggezza: una rivelazione di cui lo stesso W. Y. fece esperienza improvvisamente mentre era tutto teso nell’«investigazione delle cose» (gewu ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...