MAETERLINCK, Maurice
Silvio D'Amico
Poeta belga, nato a Gand il 29 agosto 1862, da antica e agiata famiglia fiamminga. Passò l'infanzia in campagna e l'adolescenza in un collegio di gesuiti, studiò [...] tutti gli esseri sono partecipi, agisce per un comune bene: v'è un segreto per superare il dolore, ed è la Saggezza. In tale senso, mentre pubblicava nuovi saggi sul destino degli uomini, sul mondo, sulla morte, ecc., e sull'intelligenza degli esseri ...
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IFFLAND, August Wilhelm
Attore, drammaturgo e direttore di teatro, nato il 19 aprile 1759 a Hannover, morto a Berlino il 22 settembre 1814. Estraneo spiritualmente alla casa paterna, ebbe da un pastore [...] . Qualità queste che hanno fatto dell'I. un attore di eminenti qualità realistiche; un direttore di teatro in cui saggezza, tenacia e concezione elevata della propria missione si tengono in costante equilibrio; ma anche un autore che, non avendo ...
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LECONTE DE LISLE, Charles-Marie-René
Leonardo VITETTI
Poeta francese, nato il 22 ottobre 1818 a Saint-Paul (Isola della Riunione), morto il 17 luglio 1894 a Voisins (Louveciennes). Il padre, venuto [...] contemporaneo - trova conforto nell'aspetto della natura, nel dissolversi in essa, pregustando l'annientamento finale, nella saggezza panteistica, persuasa della universale illusione. Non si può dire impassibilità la ricerca della storia umana, della ...
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MARAGALL i GORINA, Joan
Mario Casella
Scrittore catalano, nato il 10 ottobre 1860 a Barcellona, dove morì il 20 settembre 1911. Diplomatosi in leggi (1884), ma abbandonato l'esercizio dell'avvocatura [...] o nelle brevi notazioni di paesaggio, non perde mai il dominio delle emozioni violente, perché conosce e apprezza la serena saggezza del dio della forma. La sua estetica, che sta conchiusa negli Elogios, non è che la giustificazione teorica della sua ...
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Fondatore dei salesiani, nato a Becchi (Castelnuovo d'Asti) il 15 agosto 1815, morto il 31 gennaio 1888. Fu ordinato sacerdote nel 1841, e dal 1841 al 1844, dimorando a Torino nel convitto ecclesiastico [...] ; inoltre A. Amadei, D. B. e il suo apostolato, Torino 1929; A. Auffray, Il metodo educativo del ven. G. B., Torino 1925; D. B. Fascie, Del metodo educativo di D. B., Torino 1927; D. Bassi, La saggezza nell'educazione, Venezia 1928, capitoli XV-XVI. ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] romantico. Ma il tipo religioso che si delinea dalla sua opera – detestare la forza, una certa naturalezza nel credere, saggezza e ironia, non odiare nessuno... star basso – è certo raro ma costante nella storia religiosa italiana, e costituisce una ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sorvegliarlo ed abbellirlo, ma che ha anche creato per tutta la durata dei tempi degli esseri mortali per natura, superiori per saggezza al resto degli esseri animati terrestri, lui che, dopo aver stabilito le leggi, affidò agli altri dei la cura di ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] come razionale la costituzione romana (costituzione mista), così come si è venuta storicamente formando. La saggezza politica ciceroniana è una saggezza conservatrice (particolarmente viva la nota contro le pretese e le intemperanze della plebe) e ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] ed esaltare l'utile cittadino e il dotto operoso e l'efficace banditore delle nuove parole di saggezza e di scienza, attinte alla saggezza e alla scienza antica " (Poesia e Storia, p. 268). Il Parodi sottolineava nel contempo le ragioni tutte ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] . Di qui il concetto di profeta che è allo stesso tempo veggente, sacerdote, scienziato, mago, poeta, amante della saggezza, il custode delle verità nel Consiglio notturno della repubblica descritta nell'Epinomide. Dal momento che Marsilio Ficino e ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...