PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , l’Immacolata e i Putti con delfino della casa già Varrini, così come le statue che ornano la scala di casa Cattani (la Saggezza, la Fortezza, la Prudenza).
Tra il 1744 e il 1747 Piò fu attivo nel cantiere del santuario della Madonna di S. Luca, la ...
Leggi Tutto
DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] nel Salterio di Qumrān; dallo stesso testo deriverebbero anche le immagini di D. che suona l'arpa e di D. tra saggezza e profezia (Philonenko, 1977), attestando per il salmo un'importanza di primissimo piano all'interno della storia di D. nell'arte ...
Leggi Tutto
ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] il suo trattato. Nell'ultima (c. 6v) Anicia Giuliana è dipinta in trionfo, a lato delle personificazioni della Saggezza (Phrónesis) e della Magnanimità (Megalopsychía), mentre un putto le offre il manoscritto miniato.Accanto al codice di Vienna è ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] segni (lakshaṇa) solo due, principali, potevano essere espressi dall'artista. Il primo è l'ushṇīsha, divenuto un segno di saggezza, che la scuola del Gandhāra trasforma in una specie di kròbylos, cioè di crocchio di capelli, mentre a Mathurā viene ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] dai modelli classici in quanto è rappresentato nell'atto di scrivere e la sua 'musa' è una personificazione della divina Saggezza. L'aedicula in cui è collocato identifica il luogo della scena in Alessandria.Al manoscritto di Rossano è strettamente ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] raffigurato non come un elemento del thìasos dionisiaco ma come personalità centrale di un episodio mitico; Sileno, simbolo di saggezza, è raffigurato incatenato alla presenza del re Mida - al quale, come è noto (Herod., viii, 138; Athen., ii, 45 ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] (Bibl. Mun., 75, c. 52r) e a Cambrai (Bibl. Mun., 559, c. 69v) dove il santo è a colloquio rispettivamente con la Saggezza e con la Lussuria e l'Avarizia.
6) A. intento a scrivere nel suo studio: per la maggior parte gli esempi risalgono al sec. 12 ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] memorie effetti di particolare piacevolezza, di intenso espressionismo; attraverso di essa possiamo gustare "il brio popolano, la saggezza del viveur, lo scenario affascinante dei vichi e della periferia napoletana, il frastuono delle pugne civili al ...
Leggi Tutto
GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] , a Mistrà (ca. 1310), G. appare con gli altri due gerarchi in una visione del vescovo Giovanni Eucaita e nella Fontana di saggezza; quest'ultimo tema compare anche a Lesnovo, in Serbia (ca. 1346; Millet, 1910, tav. 103, 2, 6; Dufrenne, 1970, p. 12 ...
Leggi Tutto
SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] celebrazione della messa, esprimono la loro afflizione in un modo che contrasta decisamente con la solennità e l'antica saggezza dei profeti sottostanti. Tali figure, dai caratteri fortemente individuali, tra le quali spicca quella di Mosè, hanno un ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...