Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ); più che la previsione di un evento futuro, dal responso si attendeva un'indicazione di ciò che il nume nella sua saggezza suggeriva. Nella varietà dei tipi di oracoli è visibile il loro legame originario con le viscere della Terra, sede dei morti ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] tra il dogma cattolico e la filosofia scolastica.
Il testo concludeva con un appello a Pio X chiedendo «saggezza, calma, equità, clemenza». Il programma di Molveno riprende le tematiche che Piastrelli aveva ampiamente illustrato in lettere precedenti ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] una parte, la superiorità di quest’ultimo sul primo per aver compiuto miracoli più grandi, dall’altra per esaltare la saggezza dei greci che, nonostante questo, non l’avevano considerato un dio.
La tradizione a favore o contro Apollonio è lunghissima ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di aver invocato non la «grandezza», ma il «bene» della patria, e, da neutralista, di non aver lodato la saggezza dei governanti55.
Non sempre il discorso pubblico dei vescovi trovò un giusto dosaggio lessicale, per uno slittamento ideologico, ma ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] 'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Più che mai in questo momento furono ammirevoli la fermezza e la saggezza del vescovo di Roma il quale, una volta che i Bizantini ebbero riconosciuto la supremazia universale e la guida della ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] della filosofia della Natura abbia anche un valore devozionale: consentendo agli osservatori più accorti di constatare direttamente la saggezza e la benevolenza con cui Dio ha progettato il mondo; essa apre la strada a una più profonda conoscenza ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] delle arti non doveva essere cercata per sé stessa, ma doveva essere preparatoria alla filosofia; se l'ideale era la saggezza, le scienze erano vie alla verità che dava la beatitudine. L'ordine degli studi in funzione della sapienza rendeva idoneo ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] -147), l'istituto della b. pubblica attraversò tre fasi (Eche, 1967). La prima, quella del bayt al-ḥikma (casa, stanza della saggezza), è un'istituzione semipubblica che, pur essendo di proprietà del califfo o di un bibliofilo, è aperta in modo non ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] attendere nove anni prima di ricevere l'autorizzazione papale per l'incoronazione a Roma (1355). Stimato per la sua saggezza e provvisto di un'eccellente reputazione, non era uomo da rinunciare alle sue diverse Corone e distribuiva con grande ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] morali, ha saputo tener conto della diversità dei gusti, delle aspirazioni e delle possibilità individuali, ha proceduto con saggezza agli opportuni adattamenti, di modo che in esso si riflette la maggior parte degli aspetti della civiltà indiana. I ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...