Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] self help non si differenzierebbe da quella di un gruppo d'interesse o di una cooperativa (se non per il fatto che et anthropologie, Paris 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul dono: forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, in Teoria ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ultimi anni è stata oggetto di un risveglio d'interesse nella critica. Ebbe maestro di disegno, durante il -179 (saggio critico fine e penetrante); P. E. Santangelo, M. d'A. politico e moralista, Torino 1937; M. Lucciolli, L'insegnamento di M. d'A., ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] La decisione, per ben comprensibili motivi d'interesse, fu duramente avversata dal D. che reclamava il proprio diritto ad del personaggio: cavaliere di grande valore, d'illustre famiglia, di bellissimo aspetto, saggio e forbito oratore, teso sempre a ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] opportuno utilizzare una simile accezione generica anche in questo saggio. Si farà uso, sempre in senso generale, dell relativamente inefficace. Per evidenziare tale spostamento d'interesse furono proposte diverse definizioni, inclusa quella di ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] di lavoro dal Maffei, era uscito nel 1721 solo un saggio: l'edizione tutt'altro che impeccabile delle Complexiones di Cassiodoro. la necessaria esperienza paleografica. Il suo centro d'interesse s'andò rapidamente fissando nello studio dell'antichità ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] impegno complessivo si possono distinguere varie linee d'interesse, che tuttavia si svilupparono contemporaneamente e non con l'abate A. Fortis, che nel resoconto del viaggio (Saggio di osservazioni sopra l'isole di Cherso e Ossero, Venezia 1771) ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni ma dovrà correggersi quella indicata con la carica di senatore (cfr. anche il saggio di U. Petronio, Burocrazia cit., p. 485, n. 11). Per ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] nota,della quale si desidera migliorare l'attività sul bersaglio d'interesse.
Il concetto di diversità (varietà) chimica per una la loro sintesi è successiva alla preparazione e al saggio biologico di librerie primarie da cui il principio attivo è ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Nel 1838 vedeva la luce a Parigi anche il saggio del C. Collines de Superga et plaines del' Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d'interesse scientifico si vedano: C. ad E. de Beaumont e risposta del medesimo, in Mem ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] fitta casistica che con graduale diminuzione d'interesse va dalle principesse di sangue reale ss.; O. Antognoni, Un contemporaneo di Dante e il costume italiano, in Id., Saggio di studi sulla "Divina Commedia", Livorno 1893, pp. 111 ss.; G. Melodia ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...