Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] capacità di reagire con angoscia a situazioni di pericolo quali la perdita della protezione da parte dei genitori. Il suo interesse dall'angoscia di castrazione, all'angoscia di separazione.
È stato anche sottolineato come in quel saggio Freud abbia ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] in questo periodo di formazione egli s'interessò diffusamente di John Locke al cui pensiero dedicò un'opera in due volumi, La filosofiadi J. Locke (Firenze 1920-21); a Locke ritornerà nel 1948 traducendone l'abbozzo B del Saggio sull'intelligenza ...
Leggi Tutto
Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] di tempo e di negazione, le pulsioni reggono l'impalcatura psichica che le sovrasta. Tutto cambia bruscamente con i saggi e meno sviluppata struttura del ground unconscious, prevalentemente interessata da forme istintuali; questo inconscio non è ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Stato d'altro canto veniva riproposto, come già nel Saggio, quale "medio proporzionale" nella lotta storica, pronto ragione, la tradizione e l'esame, l'interesse castale e l'interesse universale" (Corso di scienza del diritto, p. 2); donde deduceva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] delle radici n-esime dei numeri.
Gli interessi scientifici di Ruffini non riguardarono solo le equazioni algebriche, saggio filosofico intorno alle probabilità del sig. conte Laplace, Modena 1821.
Elogio di Berengario da Carpi recitato nella chiesa di ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] un neoprotestantesimo critico e liberale: in questa sede egli pubblicò una serie disaggi sulle correnti moderne della "teologia della crisi" che testimoniavano un interesse sempre aperto e vivissimo per l'esperienza religiosa. Nel 1931, presentatosi ...
Leggi Tutto
Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] degli inizi. Confucio aveva espressamente dichiarato di non volersi interessaredi demoni e spiriti: la sua filosofia stato sottolineato nei Dialoghi di Confucio; qui il saggio aveva definito i quattro campi in cui l'uomo di cultura deve eccellere, ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] creditizia, avrebbero avuto interesse ad intraprendere opere di bonifica e ad introdurre saggidi vario argomento, dando vita alla rassegna La Filosofia, fondando presso l'istituto di fisiologia dell'università di Palermo il laboratorio di ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] si apre col ricordato saggio vichiano, vengono alla luce tre libri, in cui prevale l'interesse filosofico-giuridico, e La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959), pp. 581-595; G ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] interesse speculativo che il D. iniziò nel 1839 la pubblicazione della sua opera maggiore, il Saggio S. Varano, V. D., Napoli 1931; F. Fiorentino, Ritratti storici e saggi critici, a cura di G. Gentile, pp. 115-72; E. Cione, Napoli romantica, 1830- ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...