FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] laurea tornò a Schio a far pratica nello studio del padre, senza però provare alcun interesse per la professione. Continuò a frequentare gli ambienti di Padova, Feltre e Castelfranco. Nel febbraio 1846, tramite il Prati, pubblicò nel Caffè Pedrocchi ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] Corpus Inscriptionum Latinarum, in ispecie per nuanto atteneva alla vita religiosa e alla vita privata (e nell'interesse per cose di culto e di religione è lecito scorgere una traccia dell'insegnamento, del metodo e della problematica del Coen), il D ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] distinzione di studi linguistici sincronici e diacronici, si può cogliere appieno il valore e l'interessedi deux Mondes, s. 4, XXI (1840), p. 513; B. Biondelli,Saggio sui dialetti gallo-italici, Milano 1853, p. 112; F. Cherubini,Vocabolario milanese ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] 'interesse tra i due fratelli in cui la E. dovette svolgere una lunga e faticosa funzione di 11, p. 399; G. Rosini, Saggio sugli amori T. Tasso, Pisa 1832, XXXIII, pp. 3-102; P. Serassi, Vita di T. Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze 1858, I, pp ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] d'intendere il pensiero di Platone sull'anima. La lettera è interessante anche perché, prima di risolvere il dubbio del D - che il D. presenta a Lorenzo "come primitie e saggio dei suoi studi" - è sostanzialmente fedele all'originale del Piccolomini ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] i loro valori e significati salienti. I suoi saggi più originali, come il Webster e il Melville e gli studi sulle tragedie di Shakespeare, sviluppano una serie di motivi ed interessi mentali ed attingono il coraggio della sintesi mediante intuizioni ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] influenzato dalla lettura degli scritti di Renato Serra e del saggio Letteratura come vita di Carlo Bo. Di lì a poco iniziò la cominciarono a incrociare i suoi interessi per i rapporti fra letteratura e scienza: prospettiva di ricerca messa a fuoco in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] proposta non esaurisce la gamma degli interessi scientifici del G., che fu un erudito cultore della storia di Roma, antica e moderna (si ricordano al proposito i saggi da lui dedicati alla conoscenza di Roma presso alcuni storici e geografi ...
Leggi Tutto
DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] loro pubblicazione, non vanno oltre un puro valore di documento personale.
Del romanzo il D. si interessò continuamente in studi su contemporanei (particolarmente Bontempelli) e soprattutto nel saggio Leopardi e il romanzo, Milano 1939, che, quando ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] seguace dell'idealismo di B. Croce e della rinascita dell'interesse per la critica di F. De Sanctis di tale riflessione specificamente orientata sul teatro, si collocavano i due volumi del saggio L'irrazionale (I, Filosofia ed estetica. Sistema di ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...