Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] si vuole compiere il ‟sacrificio dell'intelletto" e gettarsi nelle braccia delle chiese Simmel, G., Il volto e il ritratto. Saggisull'arte (a cura di L. Perucchi), in cui la scena urbana è animata dalla presenza umana ed è in scala con essa; e la ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] così per la potenza dell’intelletto, come per l’arte fra le parti più importanti del corpo umano, tradotto da Paolo Zannini, I-II, questo volume è stato pubblicato anche un saggio di Giustina Renier Michiel sull’isola degli Armeni scritto nel 1829.
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] sulla pluralità o unicità della forma sostanziale. Il problema di più difficile soluzione è senz’altro quello dell’embrione umano, nel quale l’anima intellettiva sec., il Ġāyat al-ḥakīm (Fine del saggio). Mentre è stata definitivamente esclusa la sua ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] Politico, 311 c).
Altre testimonianze sulla scultura non si hanno in è l'atto con cui l'intelletto (νοῦς), coglie i primi saggio ordinamento, in una saggia simmetria, che, se ragionevolmente si attua nel costituirsi degli stessi rapporti umani ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] contenute in un saggio del critico francese sull'Aretino, ma soprattutto sciocco libro, aborto di un grande intelletto,» lo scotto pagato per la non potere insomma attender troppo. Ma chi legge l'Umanità non se ne va deluso: poesia religiosa nel ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dando vita a una trattatistica sulla ragion di stato inaugurata da un saggio di Giovanni Botero. Nel vita ed intelletto»25. Divini sono allora gli uomini tutti e nessuna religione «che non è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] di quarantanni fa, aprendo coi Saggisulla letteratura italiana del '600 e la coscienza. Aguzzarono l'intelletto, gonfiarono le frasi e, nel cielo le stelle, così hanno vita, più variamente umana, sulla terra i fiori; e per prima la loro regina, ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] serie di stadi nell'evoluzione dell'intelletto, in cui si ha una sulle prime nell'intento di scoprire nuove verità che potessero rivelarsi utili per l'umanità a estrarre la malattia per suzione. Nel saggio Lo stregone e la sua magia Lévi-Strauss ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e il saggiosulle facoltà dell'anima del virtuoso Bonnet, bastano a dar tempra filosofica a ogni giovane intelletto». Che sia dei tempi, una forza che tarda la maturità del genere umano; epperò possiamo sentenziare di Cesare e di Catone ben altrimenti ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] del contado di Molise; con un saggio storico sulla costituzione del regno, I-II, Napoli sostituito "alla pura fermezza la spietata coerenza dell'intelletto" (ibid., III, p. 4); infine con guidare l'Italia e il genere umano verso i più alti traguardi ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...