STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] di dollari e causò la perdita di oltre 300 vite umane. Nell'Illinois si sono verificati, tra il 1881 e sullo stato presente delle colonie, prendere quelle sagge misure di meglio l'America per esperienza e intelletto. Ma i piccoli farmers vi avevano ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] saggiosulla flora di quella provincia che ripeté nel capitolo sulla e la carne, mancava tutto "per il vivere umano; ma qualche provvedimento in favore del porto di Buenos Domenico Faustino Sarmiento, poderoso intelletto, ma carattere autoritario e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] bolla di scomunica, deposta dai legati papali sull'altare di Santa Sofia il 15 luglio 1054 un unico intelletto e anima ragionevole informi il genere umano (teoria legato Cesarini, quegli che era stato il saggio consigliere di Eugenio IV a Basilea) e ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] G.: "Perché voi sappiate che il Figlio dell'uomo ha sulla terra il potere di rimettere i peccati, àlzati (dice al , 15); invitato a dar saggio del suo potere per soddisfare più alta dell'anima umana, la suprema facoltà dell'intelletto: pertanto con l' ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] però assume prevalente sviluppo "la casa dello intelletto", cioè la testa con l'encefalo. gli studî di L. sulla meccanica del corpo umano, aventi a base i 50); fra queste antologie va notato il piccolo saggio di Angiol Maria d'Anghiari, La filosofia di ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] tutti, perché è stato mandato all'umanità intera e non ad un popolo intrinseca accessibile al nostro intelletto, ma perché così essa pure giurare il li‛ān sulla menzogna del marito. La vedova o preziosi manoscritti, anche saggi di celebri calligrafi e ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] insieme con i sodali sulla tragedia antica e sugli 99, in casa di I. Corsi, gentiluomo umanista fiorentino, con la musica di I. Peri maniera che, con l'intelletto, vien lusingato in uno card. Mazzarino faceva seguire ai saggi di M. Marazzoli (1641) ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] ripreso, se non per un ridesto interesse umano innanzi alla figura di Giulio Cesare; ma il quale si esercita con l'intelletto, e se ne genera la dottrina Per il palazzo allegorico, N. Festa, in Saggisull'Africa, Palermo 1926. Per l'incontro dei due ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] che conferire un accento più patetico all'umana tragedia che la trascende, e l' di Shylock, che coglie un atteggiamento d'intelletto, di volontà, di moralità, riconosciuto proprio ricollega B. Croce, che nel suo saggiosullo Sh. (1919) vede l'essenza ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e umana, della cristiana repubblica.
Anche sulle sorti e sulla gloria dell Scoto, per vastità di dottrina e vigoria d'intelletto si levò sopra tutti i contemporanei, ed è Inghilterra e in Germania, dopo qualche saggio non disprezzabile, che uscì al ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...