Belgio
Robert O.J. Van Nuffel
Sin dall'età del Rinascimento musici e pittori vennero dal Belgio in Italia a imparare o a perfezionare il proprio mestiere: molti di loro vi presero stabile dimora. Alcuni, [...] francese del De vulgari Eloquentia (Lovanio 1948).
Se gli studiosi s'interessavano sempre più all'opera di D., i saggisti pure gli dedicavano maggiore attenzione. Arnold Goffin (1863-1934) diede, nelle sue Poussières du Chemin (Bruxelles 1923), una ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] 12-14; G. A. Cibotto, Sette domande scomode ad A. B., in La Fiera letteraria, 17 marzo 1966; Di A. B., in Critici e saggisti italiani fra primo e secondo Novecento, Bari 1967, pp. 227-234; L. Mondo, in La Stampa, 30nov. 1974, e F. Virdia, in La Voce ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Goriot, 1923) e J. Feyder (Crainquebille, 1922), emerge quello di un ex aiuto regista di Delluc, Jean Epstein, teorico e saggista, che affrontò sia il documentario (Pasteur, 1922, diretto insieme a Jean Benoît-Lévy; Finis terrae, 1929) sia il film a ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] febbraio 2000, poi in Tartufo, cit., p. 145) «se la salute è quella auspicata da Tartufo è meglio essere malati».
Il saggista invisibile e l’esordio in volume
Per Il Giorno, tra 1960 e 1961, Garboli curò una rubrica di libri ritenuti fondamentali ...
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creazione
Freya Anceschi
Attilio Mellone
Ha due soli esempi, nel senso proprio di " atto del creare e dell'essere creato ", nel secondo trattato del Convivio: V 6 questi tre ordini fanno la prima gerarchia: [...] efficiente. - D. presenta sempre Dio come causa efficiente della c. in senso stretto. L'approfondimento dei passi in cui qualche saggista ha visto tracce della c. mediata, dimostra che mai per D. un essere inferiore a Dio di fatto ha ‛ creato '. Del ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] giovani V. Graça Moura (n. 1942) o N. Júdice (n. 1949), ma anche per storici come J. Mattoso (n. 1933) o per critici e saggisti come E. Lourenço (n. 1923).
C'è fra loro anche un folto gruppo di narratori, poeti e critici donne (da A. Bessa Luís a M.J ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] e poi da M. A. Hansen, riaffiora oggi vivissima in uno dei più brillanti ma anche dei più elusivi narratori e saggisti danesi, Villy Sørensen (nato nel 1929), autore di fiabe "filosofiche", dove sulla forza creativa prevale senz'altro la sottigliezza ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] , Milano 1999, 10° vol. pp. 75-115, e 11° vol. pp. 38-81.
Si vedano inoltre i saggi di A. Berardinelli, Saggistica, stili di pensiero e tendenze culturali, M. Perniola, Le ultime correnti dell'estetica in Italia, e S. Calabrese, La critica letteraria ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835; III, 11, p. 753)
Sebastiano Monti
Francesco Gabrieli
Francesco Gabrieli
Paolo Matthiae
La S. risultava popolata al censimento del settembre 1970 [...] ha narrato in una sua importante autobiografia. Qui lo ricordiamo per la sua molteplice opera di poeta, narratore, drammaturgo e saggista, in cui confluiscono le varie "anime" dell'autore. Quanto a Tawfīq ‛Awwād, resosi già noto fra le due guerre col ...
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SLOVENIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Bidovec
Donatello Fumarola
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] ampio l’arco generazionale, si pensi ai triestini Boris Pahor (n. 1913) e Alojz Rebula (n. 1924), oggi perlopiù saggisti. Entrambi tradotti già negli anni passati, hanno visto nell’ultimo decennio in netto aumento le edizioni italiane delle loro ...
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saggista
s. m. e f. [der. di saggio2 nel sign. 4, sul modello dell’ingl. essayist] (pl. m. -i). – Scrittore, autore di saggi; in partic., chi si dedica al saggio come genere letterario.
saggistica
saggìstica s. f. [dall’agg. saggistico]. – 1. a. Tecnica, arte di scrivere saggi. b. Genere letterario in cui rientrano i varî tipi di saggio (critico, filosofico, storico, biografico, ecc.): i finalisti del premio per la saggistica....