REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] bellezza 'magica', venendo reimpiegate o conservate nei tesori di sovrani e di chiese, come quelli di Federico II, di Saint-Maurice d'Agaune, di Saint-Denis a Parigi e di S. Marco a Venezia. Si riutilizzavano anche oggetti in avorio, come per es. nel ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] , in Early Medieval Europe, 7 (1998), pp. 305-328. Cfr. anche J. Storey, Cathwulf, Kingship, and the Royal Abbey of Saint-Denis, in Speculum, 74 (1999), pp. 1-21.
32 Admonitio generalis (789), praefatio, (in Capitularia regum francorum, (MGH.L, 2 ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] 447-474; J.-P. Boyer, Une théologie du droit. Les sermons juridiques du roi Robert de Naples et de Barthélemy de Capoue, in Saint-Denis et la royauté, a cura di F. Autrand-C. Gauvard-J.-M. Moeglin, Parigi 1999 A, pp. 647-659; Id., Une oraison funèbre ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , mano destra benedicente di Dio). Tra gli esempi vanno citati un c. ligneo ante 1200 di produzione mosana (Bruxelles-Vorst, Saint-Denis), un c. aureo del 1200 ca. (Friburgo in Brisgovia, Liebfrauen Münster, cappella Böcklin) e un c. ante 1200 di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , alla presenza di Luigi VI, fu consacrata la chiesa. In seguito la Curia si recò a Reims passando da Parigi e da Saint-Denis.
A Reims il papa inaugurò il 20 ottobre il concilio alla presenza del re e di molti convenuti. Il secondo giorno C. tenne ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] solo da rare scoperte archeologiche, come quella del fodero di scramasax, del sec. 7°, nella tomba 11 di Saint-Denis (Saint-Germain-en-Laye, Mus. des Antiquités Nat.).Resti tessili sono stati rinvenuti in alcuni siti archeologici (cattedrale di ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Thérel, Comment la patrologie peut éclairer l'archéologie. A propos de l'Arbre de Jessé et des statues-colonnes de Saint-Denis, CahCM 6, 1963, pp. 145-158; N. Thierry, M. Thierry, Nouvelles églises rupestres de Cappadoce. Région du Hasan Daği, Paris ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] funebre per Luigi XII, fatto costruire dal suo successore Francesco I per il transetto nord della chiesa abbaziale di SaintDenis e terminato nel 1531, è presente un riferimento a Costantino. Le dodici figure di apostoli, che circondano il monumento ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] uso si diffuse soprattutto nel sec. 14°, doveva avere un preciso significato, che resta però tuttora incerto. Una vetrata di Saint-Denis, della metà del sec. 12°, presenta l'abate Suger che impugna un p. velato. Rohault de Fleury (1889) riteneva che ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] , Berlin-New York 1982, pp. 267-296; G. Bresc-Bautier, Un ‘‘faux’’ du XIXe siècle: le plan du Saint-Sépulchre de l’abbatiale de Saint-Denis, BMon 140, 1982, pp. 197-201; J.F. Moffitt, Anastasis-Templum: Subject or non-Subject in an Architectural ...
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montjoie!
‹mõˇ∫u̯à› interiez., fr. [propr. «monte (di) gioia»]. – Grido di guerra degli eserciti francesi, durante il medioevo; italianizzato in mongioia (v.). Nella forma Montjoie-Saint-Denis! era grido di guerra dei re di Francia; M.-Saint-André!...
orifiamma
(ant. oriafiamma) s. f. [dal fr. oriflamme, ant. orieflambe, comp. dell’ant. orie «dorato» (dal lat. aureus) e flambe «fiamma»]. – 1. Bandiera di colore rosso cosparsa di stelle o di fiamme d’oro e terminante in due o tre punte bordate...