IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] e il 1154, prima della nomina ad abate di Mont-Saint-Michel) abbia attinto da una confusionaria tradizione orale di Bec , L'opera d'I., II, Torino 1896 e, poche, da A. Rota, Lo Stato e il diritto nella concezione di I., Milano 1954, pp. 65, 72, 115 ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] il 5 marzo. Il D. avvertiva però chiaramente la crisi e lo sfacelo imminente della Polonia e la inefficacia del suo ruolo: "La 1911), 281, pp. 541-551; P. Pierling, La Russie et le Saint-Siège, V, Paris 1912, pp. 12 s..; F. Giannini, Storiadella ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] se nel 1534 il cardinale del Monte, allora vicelegato a Bologna, lo ricorda come suo "famigliare" (S. Bernicoli, Governi di Ravenna e opera conosciuta è la Depqsizione dalla Croce (Marsiglia, Musée Saint-Etienne), firtnata e datata 1593, dove il F. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] anni dopo superò gli esami d'ammissione all'accademia militare di Saint-Cyr, da cui uscì, non ancora diciottenne, tenente di ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché agevolare il C., lo danneggiò perché Luigi Napoleone e il governo francese vedevano in ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] utile averlo stabilmente presso di lui: il 18 dic. 1327 lo nominò cardinale prete del titolo di S. Prisca.
Giacomo Fournier Bonagrazia da Bergamo; confutò le proposizioni di Durand di Saint-Pourçain con le Decem questiones in Durandum, intraprese uno ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] iscritto al liceo musicale di Bologna, dove il fratello maggiore Adolfo lo aveva preceduto nel 1868, e vi studiò pianoforte con G. Poppi in pedaliera e sul quale, nel maggio 1879, C. Saint-Säens si era rifiutato di suonare. Nella sessione estiva del ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] suonato da un musicista ambulante, ne chiese uno per sé e lo ottenne come regalo di Natale.
Gli anni della formazione
Dopo la di Mendelssohn, Berlioz, Chopin, Liszt, Grieg e Saint-Saëns, mostrò una predilezione per Brahms, Schumann, Čajkovskij ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] che presso il suo monastero, durante il suo governo, lo stesso E. si sia trattenuto per qualche tempo. Rientrato in Schriften und Quellen der alten Welt, XI, Berlin 1963; The life of saint Severin, a cura di L. Bieler, in The fathers of the Church, LV ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] da parte sabauda (giugno 1669) del trattato di Saint-Julien del 1603 con Ginevra (disdetta che, assecondata sentenza), e intentare altri processi per fellonia, per giustificare lo smacco subito nell'impresa contro Genova e riparare in qualche modo ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] , in vario modo, si erano ricollegati a Lamarck, a Geoffroy Saint-Hilaire e alla Naturphilosophie. A. Bonelli a Torino, F. C malattia al fegato che gli impedì di rientrare in Italia e lo portò rapidamente alla morte, sopraggiunta il 9 febbr. 1867. La ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...