GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] , la "fine ingloriosa del fascismo", nel quale aveva "sinceramente creduto"; infatti, non aderì in seguito alla Repubblica di Salò. Al ritorno in Italia, fondò, con Agnino e L. Volpicelli, una nuova rivista, Maestrale, di orientamento sostanzialmente ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] come ufficiale di Stato Maggiore: come tale, coordinò in Grecia l'ufficio assistenza. Nel periodo della Repubblica di Salò il ministero dell'Educazione Nazionale gli affidò (1944) il salvataggio delle opere d'arte minacciate dalla guerra, alcune ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] di montaggio, dal C., a causa del precipitare degli eventi bellici: l'armistizio dell'8 sett. 1943 e il trasferimento a Salò del cinema fascista. Questa attività registica, di buon livello e a volte di valore non trascurabile, continuò anche dopo la ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] alla nascita della Repubblica sociale italiana a venir considerato un atto di aperta compromissione con il fascismo di Salò. In questa qualità, infatti, continuò a prender parte alle attività del Consiglio accademico anche dopo il trasferimento a ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] nel 1944, allorché diede le dimissioni per non dover sottostare alle condizioni di un commissario imposto dal governo di Salò (Antonello, 2012, p. 157); una decisione in armonia con il suo carattere limpido e intransigente e tanto più coraggiosa ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] . Rientrato a Fidenza per una malattia contratta al fronte, nel 1943 non volle aderire alla Repubblica di Salò, intessendo rapporti con esponenti dell’antifascismo parmense come il socialista Adolfo Porcellini e il cattolico Giuseppe Micheli ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] e in quella del Monte Nota. Per interessamento di Benedetto Cairoli fu aggregato al quartier generale italiano. A Salò, agli ordini del generale Giuseppe Avezzana, si fece apprezzare per il valore militare, riscuotendo rinnovati segni di stima ...
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ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] da Cavriana, anch’egli «impressor librorum, quondam Cremonini Malpe; Matteo de Galtaciis», bresciano; Bernardo Bigecino da Salò («impressor»). Meritano una menzione particolare il tipografo Annibale da Parma, da identificare con Annibale Fosio, che ...
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CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] 143 s.; G. Panazza, Le manifestazioni artistiche della sponda del Garda, in Il lago di Garda. Storia di una comunità lacuale, Salò 1969, I, p. 245, n. 119; G. Silvestri, La Valpolicella, Verona 1970, pp. 125, 127; R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti ...
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MACCARI, Filippo
Federico Trastulli
– Sono scarsi i dati biografici sul M., che la tradizione storiografica, non confermata da ricerche documentarie, vuole nato a Bologna nel 1725 (Zannandreis, p. 424). [...] classicista hanno fatto parlare di analogie con la villa di Lavagno.
Non si ha traccia dei suoi interventi a Brescia e Salò – «ove non si trattenne che quanto era duopo a dar compimento a qualche opera di non molta conseguenza» (Zannandreis, p. 425 ...
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salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...