CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] diocesi di Caiazzo probabilmente dal 1494 e l'avrebbe passata ad un nipote nel 1507; era stato amministratore di quella di Salamanca e di Cadice dal 15 nov. 1491 fino al 1494; aveva trasmesso al nipote Vincenzo l'amministrazione del vescovato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] definitivamente consumata nell’Aucto del Repelón (1507), rappresentazione degli scherzi crudeli degli studenti dell’università di Salamanca ai danni dei contadini recatisi al mercato della città. Le egloghe composte da Encina durante il soggiorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] di decretali – il Liber sextus – alle università di Bologna, Padova, Napoli, Parigi, Orléans, Tolosa, Oxford, Cambridge e Salamanca, oltre che ai dottori e agli studenti dell’università pontificia, lo Studium Curiae (3 marzo 1298). Molte decretali ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] centrale, un tema decorativo che avrebbe avuto una storia lunga e diramata, dai cimbori delle cattedrali spagnole di Zamora e di Salamanca, al campanile della Martorana a Palermo, fino a informare di sé le torri di facciata della cattedrale di Laon e ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] of the Knossos Tablets, Oxford 1963; G. Pugliese Carratelli, Le epigrafi di H. Triada in lineare A (Supplem. Minos 3), Salamanca 1963; F. Vian, Les origines de Thebes, Parigi 1963; E. L. Bennett, Mycenaean Studies, Madison 1964; J. Boardman, Greek ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] era stato per questo adottato nella letteratura iberica come storico nazionale. Parallelamente ad Antonio de Nebrija, professore a Salamanca, che in quegli stessi anni lavorava alle Antigüedades de España (annunciate fin dal 1495), anche Nanni mirò a ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] , nato dal suo matrimonio con Orsina Sforza: fu accusato di aver assoldato dei sicari per uccidere Antonio Rodríguez de Salamanca, giudice delle Monete. Nonostante le reiterate proteste dell’Ordine del Tosone (1669-71), il Consejo de Estado dichiarò ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] e forma, talora anche con mensole sporgenti in corrispondenza degli angoli, più raramente con raccordi assimilabili a pennacchi (Salamanca, cattedrale vecchia, della fine del sec. 12°; Ancona, S. Ciriaco, del sec. 13°); le calotte sono emisferiche o ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ..., in Revue des sciences religieuses, XXXVIII (1964), pp. 154-176; A. García y García, Historia del derecho canónico, I, Salamanca 1967, pp. 172 ss.; H. E. Feine, Kirchliche Rechtsgeschichte, I, Köln 1972, pp. 92 ss.; H. Mordek, Kirchenrecht und ...
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CIRCO e IΡΡODRΟΜO (v. vol. Il, p. 647)
P. Ciancio Rossetto
Le recenti scoperte e i nuovi studi hanno rivelato una situazione variegata e complessa relativa alle corse dei carri e ai luoghi nei quali [...] 1974, p. 428 ss.; id., Organización económica y social de Capadocia en el siglo IV, según los padres Capadocios (Acta Salmanticensia, 78), Salamanca 1974, p. 29 s., p. 148 s.; J. H. Humphrey, op. cit., p. 528. - Circo: S. Stucchi, in EAA, II, 1959, p ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.