FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] dopo, tuttavia, segui la "neutralità" del Regno di Castiglia - la decisione fu adottata nella riunione del luglio-agosto 1397 a Salamanca per influenza del Tenorio e del F. - e, infine, nel 1398 la Castiglia ritirò la sua obbedienza a Benedetto XIII ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] (Pepe, p. 27; El Escorial; Bruschi, p. XIII).
Dopo l'allontanamento dalla Fabbrica di S. Pietro, i contatti con Salamanca lo arricchirono probabilmente di esperienza nel campo della stampa di disegni.
Verso la fine del pontificato di Paolo III (1549 ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] del papato per le missioni. Il concilio di Vienne, infatti, aveva disposto la costituzione, a Bologna, Parigi, Oxford e Salamanca, di scuole di arabo, ebraico e caldeo per istruire missionari disposti a evangelizzare i popoli orientali (canone 24 ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] del 1542 raffigurante il torso di Pasquino, circondato da cartelli e motti volgari, latini e satirici firmata da Antonio Salamanca. Sul piedistallo si legge in un sonetto: «La simmia son di Nicolo Zoppino. / Ma son quel famosissimo Pasquino / Che ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] , città che gli spagnoli minacciarono in più occasioni di concedere al M., sostenuti in ciò dall’opinione dei giuristi di Salamanca. Dopo la morte di Filippo II (1598), il successore Filippo III non rinnovò l’investitura, la cui conferma si rendeva ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] in Granada, in The Art Quarterly, XXIX (1966), pp. 209-244, figg. 1-33; Catalogo monumental de España, M. Gomez Moreno, Provincia de Salamanca [1901-03]. Madrid 1967, pp. 386-390; E. E. Rosenthai, N.D. and the Portal of the Palace of Andrea Doria in ...
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SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] S. Giuseppe Calasanzio, a cura di L. Picanyol - C. Vilá Palá, III-X, Roma 1951-1988, passim; C. Bau, San José de Calasanz, Salamanca 1967, pp. 289-330; Epistulae ad S. Iosephum Calasanctium ex Hispania et Italia 1616-1648, a cura di G. Sàntha, I-II ...
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VIVIANI, Alessandro.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 30 novembre 1825 da Luigi e da Teresa Muratori.
Alla laurea in filosofia e matematica, conseguita presso l’Università della Sapienza, fece seguito [...] (già Pio-Centrale, terminata nel 1866), la realizzazione della quale era stata data in concessione alla società di José Salamanca.
I lavori, cui la conformazione del suolo e la presenza di rilievi conferivano notevole complessità, non erano stati ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] anche dopo la rivolta dei contadini, lo scelse ora come suo primo consigliere, licenziando Matteo Lang e Gabriele da Salamanca, fino ad allora i personaggi più potenti della sua corte. La creazione dell'amministrazione centrale austriaca ebbe inizio ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] del G.; già da alcuni mesi aveva deciso di vivere il resto dei suoi anni ritirato nel convento dei cappuccini di Salamanca. Tale scelta, unita ad altre circostanze, quali l'avere avuto in godimento fino al 1672 la commenda dell'abbadia di Lucedio ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.