Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] altrove suona con f non rafforzata; c’è chi distingue tra la pronuncia di spazi e quella di spazzi (Poggi Salani 19902: 57).
Ovviamente non determinano difficoltà comunicativa differenze del genere son(o) potuto / ho potuto andare che passano per lo ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] ; cfr. anche Pellegrini 1975: 35-74); tale espressione, usata anche al plurale, è quella prevalente negli studi (cfr. Poggi Salani 1982; Sobrero 1988; Cortelazzo & Mioni 1990; Telmon 1990 e 1994; D’Achille 2002; Cardinaletti & Munaro 2009). C ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] anni 1976-1986, a cura di A.M. Mioni & M.A. Cortelazzo, Roma, Bulzoni, pp. 293-308.
Poggi Salani, Teresa (1986), Venticinque anni di lessicografia italiana delle origini (leggere, scrivere e «politamente parlare»): note sull’idea di lingua, in ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] 1997, pp. 185-205.
Patota, Giuseppe (1997), La grammatica silenziosa, in Norma e lingua 1997, pp. 71-112.
Poggi Salani, Teresa (2000), Italiano a Milano a fine Ottocento: a proposito del volumetto delle sorelle Errera, in Ead., Sul crinale. Tra ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] nella scuola. Un confronto sui giornali italiani (estate 2009), Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani.
Poggi Salani, Teresa (1983), Italiano a Milano a fine Ottocento: a proposito del volumetto delle sorelle Errera, in Studi di ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] avevano fatto i conti con la [1]sua abilità e la [1]sua giustizia (Ernst H. Gombrich, Breve storia del mondo, Milano, Salani Editore, 2006, p. 186)
Le anafore marcate con [1] hanno l’antecedente Rodolfo d’Asburgo, quelle marcate con [2] l’antecedente ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] i monasteri possedevano molta terra che veniva donata o lasciata in eredità (Ernst H. Gombrich, Breve storia del mondo, Milano, Salani Editore, 2006, pp. 174-175)
la congiunzione se crea una relazione condizionale, il ma una relazione avversativa, la ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] novecentesca, come Treves, Bietti, Hoepli, Baldini e Castoldi a Milano; Loescher a Torino; Zanichelli a Bologna; Barbera, Bemporad, Salani, Sansoni a Firenze. In un panorama siffatto assume per la prima volta un largo spazio il libro divulgativo ...
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