Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] è contenuto. In verità Smith commette un errore, confondendo il lavoro contenuto con il salario pagato.
L'ambigua conclusione smithiana è questa: "Il valore reale di tutte le diverse parti componenti del prezzo è misurato dalla quantità di lavoro che ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] profitti siano espressi da:
π=pF(K, L)-wL-cK, (1)
dove w è il salario; c è il costo dei servizi del capitale; L è il lavoro; K è il di indirizzare le imprese che facciano richiesta di servizi reali verso esperti e società in grado di soddisfare ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] la crescita del valore degli immobili risultò da un reale aumento del valore degli edifici, o se fu , documento a parte.
77. Ibid., Misti, b. 123a. Cf. B. Geremek, Salariati e artigiani, pp. 110-111.
78. Cf. R.A. Goldthwaite, The Building of ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] abolizione di normative garantiste sul posto di lavoro, sul salario minimo e simili. In luogo della tradizionale ‘rete – Supplemento al numero del 3 ottobre.
T.L. FRIEDMAN (2009) Obama’s Real Test, «The New York Times», 17 marzo.
J.S. NYE (2002) The ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] sono così poveri? In particolare, le differenze di salario e di produttività tra le nazioni industrializzate e political economy", 1954, LXII, pp. 143-151.
Sen, A. K., The real national income, in ‟Review of economic studies", 1976, XLIII, pp. 19-39. ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] 'identifica. La classe sociale è determinata dalla fonte del reddito (salario o stipendio), dalla razza, dalla religione, dall'età, dal il garante è un personaggio fittizio anziché una persona reale; in certi casi, il ruolo di testimoni dei vantaggi ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] per estensione di ogni altro bene) si risolverà quindi in salario e profitto.
In anni recenti, e in opposizione alla scuola un aumento del prezzo del bene i, riduce il valore reale della dotazione monetaria dell'individuo di cui ci stiamo occupando e ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] che comandano", con lo Stato, dipinto come un "ente reale" da "deificare" (Ilgermanismo economico in Italia, in Nuova ), 2, pp. 337-380; O. Nuccio, L'analisi ferrariana del salario e il rifiuto della teoria classica del "residuo", in Rivista di pol. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] il 1º febbr. 1627 (come F. Caletto); il 1º genn. 1635 il salario fu portato a 100 ducati. Alla morte di G. P. Berti, il C. in prima esecuzione la Veremonda sull'ormai fiorente teatro del palazzo reale (21 dicembre); nel 1653, sotto il titolo Le magie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] non un giuoco soggettivo, ma la consapevole ed intima contemplazione della vita reale dell’Universo» (pp. 38 e 47).
Il tema della realtà del gli dà poi modo e ragione di chiedere un salario maggiore»).
Un’altra conferenza (Del socialismo), che Engels ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...