FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] multum consistunt in persona ambaxatoris". Si fissò il suo salario e gli si consentì di portare dieci persone al seguito e attendere ulteriori disposizioni, senza però esternare il reale motivo dell'interruzione del viaggio. La relativa deliberazione ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dei voti, risultato che certamente non rappre-. sentava la forza reale che essa conservava nel partito. Nel progetto di tesi presentato a le categorie capitalistiche della merce, del denaro, dei salario, della impresa. Egli negava, da una parte, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] aveva in casa un fattore "ad curam et gubernationem possessionum" con salario di 2 ducati al mese, oltre al vitto e all'alloggio.
" (case, botteghe e terre) una stima probabilmente pari al valore reale dei beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ebbe modo di farsi conoscere ed apprezzare dalla corte reale francese: le lettere prima ricordate che egli scrisse a C. fu chiamato "ad lecturam Digesti ordinarie de mane" con il salario di 250 fiorini dallo Studio fiorentino (Gherardi, p. 389).
Le ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] stilisticamente almeno sotto il profilo contenutistico, a un reale testo guariniano. Al 1493-94 data la polemica di una nuova casa, per la quale chiederà anticipi sui suoi salari del 1497 e del 1498 (ma nell'ottobre 1498 la costruzione non ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] le figure di una stanza per le quali ricevette un salario corrispondente a quello di artisti più anziani e affermati.
di due sovrapporte nel "dormitorio di Sua Maestà", nel palazzo reale della Granja a Segovia, voluto da Filippo V di Spagna. Nel ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] e nominando per gli affari civili Federico Campixano. La cedola reale (20 nov. 1561) viene esecutoriata solo il 14 apr. costretto ad ordinare alla tesoreria di trattenergli quella somma dal salario. La tensione tra i due tribunali trapela in varie ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] alla costruzione del Pantheon dei re dell'Escorial con un salario di ben 100 ducati mensili e che nel maggio y la arquitectura cortesana española (1617-1635), in Academia-Boletin de la Real Academia de bella artes de San Fernando, 1979, 48, pp. 503- ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] la contraddizione tra una carica prestigiosa e un salario inadeguato. Nelle lettere lamenta una cronica difficoltà economica una volta compresa, anche per suo tramite, l'essenza divina del reale, da cui la condotta dell'uomo deve trarre norma" (Sole, ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] come "deputatus ad lecturam Sexti et Clementinarum, cum salario ducatorum 60"; alla medesima lettura era preposto nello stesso tempo dopo, nello stesso 1439, il D., per un reale o supposto coinvolgimento nella congiura di Giacomo Scrovegni rivolta a ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...