CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] nei circoli economici e sfoggiando un fiuto non comune nel valutare le diverse opportunità d'investimento, s Sforza, in Corriere dellaSera, 25 novembre 1952; T. Maiorino, Aeroplani e sale da concerto, in Settimo Giorno, 16 genn. 1958; L. Toeplitz, Il ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] e di un progetto di conoscenza e valorizzazione del comune patrimonio di civiltà europea, base per una politica di temi importanti, organizzate a Roma, al palazzo delle Esposizioni e nelle sale del Museo del Palazzo di Venezia: nel 1955 la "Mostra di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] 1382 al 1391. Nel maggio del 1372 venne inviato come ambasciatore del Comune a Genova; il 1° agosto fu eletto fra i sei cittadini Balia incaricata di una ulteriore riforma della Dogana del sale ed il 31 dicembre venne eletto fra i Ventiquattro ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di montagna, la compartecipazione alla vendita del sale e una quota del feudo di Stupinigi; tutto -26, 67-76; Id., La posizione politica dei Pallavicino dall’età dei comuni a quella delle Signorie, in Archivio storico per le Province parmensi, s. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] uno dei garanti del "prestito" di 50.000 scudi che il Comune di Genova doveva versare al re, anche se la partecipazione del G G. in questi anni sono da segnalare, almeno, la Ferma del sale di Milano, ottenuta nel 1531 suscitando le ire di Venezia ma ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] che va conformandosi come "stile Coppedè" (comune alla mobilia come all'architettura) presuppone proprio l di "coerenza" che riesce a rendere unitaria l'eclettica varietà di queste sale.
Ma il segno dei tempi mutati si avverte, dopo una certa data ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] 1481 quando la compagnia si impegnò con Marino Cenami, rappresentante degli ufficiali della dogana del sale del Comune di Lucca, per la vendita di ben 10.000 staia di sale (Arch. di Stato di Firenze, Not. Antecos., B 1063, III, cc.29v-30).
La società ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] 'imbottato; era limitata a 500 pesi la leva del sale; agli abitanti della valle era consentito eleggere un rappresentante segreto a sottoscrivere la concessione del duca Francesco alla Comunità di Sartirana di tenere un mercato settimanale. Nel suo ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] emissione indiscriminata di nuova moneta e l'aumento del prezzo del sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti il B Chiesa e il Truchi, della commissione per la riforma dei Comuni. Fu tuttavia il B. ad elaborare, con larga competenza ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] Novanta se non prima, nell'adesione alle idee rivoluzionarie, comune d'altronde a una non trascurabile frazione del clero i fidecommessi e le primogeniture. ribassare il prezzo del sale, proteggere la libertà di stampa e gli uomini di lettere ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...