CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Touffreville e Malauny, appaltatore dei magazzini del sale e governatore dell'Aides, la quale gli , Pescia 1946, pp. 261-179 e ad Indicem; E. Lazzareschi, Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), Milano 1947 pp. 12, 64, 99 ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] da C. Pavolini e allestita in palazzo Doria, nelle sale del Circolo di Roma.
Tra gli altri esposero Scipione, , a Genova, in piena clandestinità, il M. aderì al Partito comunista italiano (si allontanerà dal Partito nel 1956 in seguito ai fatti di ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] alla quale il L. fu nominato l'anno successivo arbitro fra i Comuni di Bassano, Solagna e Piove di Sacco. Nel 1288 e nel di Verona nella guerra del sale contro Venezia. Nel 1306 fu uno dei Dodici savi scelti dal Comune padovano per proteggere il ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] rilevanza strategica per il controllo del contrabbando del sale, che attraverso il fiume Livenza veniva distribuito in , come in altre simili occasioni, riuscì a legare nel comune sforzo per la sopravvivenza ceti sociali altre volte lacerati da ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di fodro spettanti al vescovo di Novara e si impone alla comunità di Domodossola di onorarli; e poiché dal 1320, salvo procuratori del partito al potere, Enrico VII presiedeva, nelle sale dell'episcopio, al solenne rito di riconciliazione tra i ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] l'affresco con la Madonna della Misericordia dipinto nell'ufficio del sale del palazzo pubblico a Siena.
Alla fine degli anni Cinquanta si sacro), connotato da un verismo spiccato e non comune nella delineazione dell'anatomia e delle vene che solcano ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Firenze, incontrando tra gli altri il marchese Antonio Brignole Sale, il teologo G. Margotti, il conte Clemente Solaro , X (1975), pp. 85-127; G. Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna. 1870-1904, Bologna 1976, ad Indicem; M. G. Rossi, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] missione. Venne inviato a Genova per negoziare la pace tra quel Comune e i Dal Carretto, protetti dai Visconti. Ma l'accordo non tra la folla che, in armi, aveva invaso anche le sale riservate. Urbano VI non poté quindi essere avvertito della sua ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] dei tabacchi vigente in Toscana e dei dazio sul sale, ma più in generale la grave situazione economica che, perciò, non intendeva accedere all'idea di un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano. Al massimo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] e vastità; un esempio è offerto dalle miniere di sale di Wieliczka, "dove si scende abbasso per tanta Decime, Redecima del 1581, b. 171/1098; Avogaria di Comun, Misc. civile, b. 64/5; Avogaria di Comun, b. 159: Necrologi di nobili, sub 31 ag. ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...