L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] un mosaico di lingue diverse, a volte trapiantate le une dentro le altre (le comunità alloglotte, come quelle greche del Salento e della Calabria; ➔ minoranze linguistiche). Queste lingue premono alle spalle del latino, lingua degli usi scritti e di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] nella propria letteratura gli strumenti per la resistenza all'assimilazione, contro la quale valevano anche gli stretti rapporti del Salento con l'altra sponda dell'Adriatico. Il monastero di S. Nicola di Casole presso Otranto non solo ricoprì allora ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] accenna neppure al progetto federiciano di costruire due o tre insediamenti ‒ più borghi franchi che vere città ‒ nel Salento settentrionale: anche se non sappiamo fino a che livello di completezza Borgo Cesareo e Villanova siano stati realizzati e ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] mane(n)t”. Studi sulla grafia dell’italiano, Galatina, Congedo.
Coluccia, Rosario, (2005), Lingua e politica. Le corti del Salento nel Quattrocento, in Letteratura, verità e vita. Studi in ricordo di Gorizio Viti, a cura di Paolo Viti, Roma, Edizioni ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] e di Stilo, nell'istmo di Catanzaro e intorno a Rossano, nella Basilicata lungo il confine con la Calabria, in Puglia nel Salento e infine nel Cilento. A quest'area si aggiunge, al di fuori della sfera di dominio degli Hohenstaufen, S. Maria di ...
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TRULLO (dal gr. τροῦλλος "cupola")
Carlo CESCHI
Nella zona maggiormente pietrosa della Puglia, lungo il declivio della bassa Murgia e particolarmente sulle ridenti colline che da Putignano, Alberobello [...] da quelle costruzioni circolari a forma di torre i cui ammassi pietrosi sono ancor oggi visibili in molti punti del Salento e lungo le rive dello Jonio, costruzioni il cui ufficio è ancora incerto (forse torri di villaggi fortificati) e che ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] liturgici, più sporadicamente noti in Occidente (in Italia soprattutto nell'area del Salento), finalizzati alla fattura di piccoli pani. Quelli del Salento sono cronologicamente inquadrabili tra IX e XI secolo e sono realizzati in terracotta ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] 280-289; A. Sansonetti - C. Savastano, La Basilica di Castel di Sangro, Sant’Atto 1995, pp. 89-96; Il Barocco a Lecce e nel Salento (catal., Lecce), a cura di A. Cassiano, Roma 1995, pp. 77 s.; S. Pisani, Der Palazzo Spinelli di Tarsia in Neapel: D.A ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] ragguardevoli antichità provenienti dai principali siti antichi inclusi nel vasto territorio di sua competenza (che comprendeva anche il Salento, la Capitanata, la Terra di Bari, il Materano).
Nel 1908, dopo aver ricevuto la nomina a ispettore di ...
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L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] ., fantasma [fanˈtaːzima], biasma «biasimo» [ˈbjaːzima], asma [ˈansima], inglese [ingəˈleːze].
In Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Salento, Sicilia, Lazio, Abruzzo e Molise oltre al nesso [tm], come in atmosfera che si pronuncia [atəmoˈsfeːra ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....