BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] in artifici aggressivi (brev. ital. nº 414361 del 18 luglio 1946); processo per ottenere derivati alogenici del metano e sali degli acidi della serie aromatica da chetoni aromatici misti (brev. ital. nº 414722 del 24 ag. 1946); procedimento per ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] al piccolo ufficio africano, "semi-clandestino ospite" dei mezzanino della Consulta, appunto nel periodo in cui questo ufficio "salì al primo piano, invase il gabinetto, assediò la direzione generale, fu intrigante e onnipresente, torturò i ministrì ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] e insegnante di matematica e fisica nel liceo. Il 27 sett. 1877 fu nominato rettore e dáll'ottobre 1878 salì sulla cattedra di teologia dommatica; il 7 gennaio successivo divenne canonico della cattedrale. Quando in applicazione delle direttive dell ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e grave del p. Pellico... succedesse l'altra... non meno forse stringente e più brillante del p. Curci, nella quale i sali e i frizzi arguti entro i termini del decente sarebbero esca assai efficace... Così... si vedrebbero ne' due estremi della ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] fatto nelle nozze del Sig. Giovanni Malvezzi... (1562).
Liquidata la società col Rossi (il quale impiantò una propria tipografia e salì in grande fama), il B. e il fratello Alessandro continuarono a produrre assieme sino al 1577, quando il nome del B ...
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FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] appoggio papale offerto ai guelfi di tutta Italia. A Siena, caduto nel 1270 il governo ghibellino dei Ventiquattro, salì al potere quello dei Trentasei, la prima magistratura a carattere guelfo egemonizzata da una oligarchia di medi mercanti.
Proprio ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] come se il feudo fosse nobile, gentile, antico e paterno. Infine Remigio, suo figlio, fu giureconsulto assai stimato e salì ad alti gradi, divenendo giudice generale del Piemonte e presidente del Consiglio cismontano.Come il padre, il C. si dedicò ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] turca di Costantinopoli l'attività commerciale del C. subì un collasso. Egli finì per abbandonare la città e, quando Pio II salì al soglio pontificio, fece ritorno a Roma. Il nuovo pontefice era stato in rapporti di amicizia con il padre e aveva ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] in sistemi diversi da quello acquoso; in questo ambito dedicò particolare attenzione al comportamento elettrochimico dei metalli in sali fusi. Anche in questo caso l’impostazione teorica di fondo si associò allo sviluppo di nuovi metodi sperimentali ...
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Darnyi, Tamás
Gianfranco e Luigi Saini
Ungheria • Budapest, 3 giugno 1967 • Specialità: 200 m, 400 m misti
L'ungherese Tamás Darnyi è stato il dominatore della specialità dei misti dalla seconda metà [...] solite distanze dei misti e confermò entrambi i titoli nella successiva edizione, disputata nel 1991 a Perth. In quella occasione salì sul podio (bronzo) anche nei 200 m farfalla, una distanza di gara nella quale ha compiuto frequenti e fruttuose ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...