STAZIONI idrominerali
Guido Ruata
Vengono così denominate le località che posseggono acque minerali utilizzate a mezzo d'appositi impianti per scopo curativo. Meno propriamente sono anche chiamate stazioni [...] , a vantaggio dell'economia generale dell'organismo. Esse sono in uso in molte stazioni, come a Salsomaggiore, Salice, Abano, Porretta, Acque Albule, Agnano, ecc.
Gli utilissimi risultati ottenuti dall'applicazione locale di molte acque minerali ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] e caratteristico per la persona di Desdemona, col quale s'apre l'andante grazioso Desdemona-Emilia, o anche nella Canzone del salice all'ultimo atto della stessa opera, e poi, qua e là, nella Semiramide, nel Guglielmo Tell e altrove. Quel che si ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni. Hanno fiori mancanti di calice e corolla, unisessuali e riuniti in amenti; il frutto è una capsula; i semi sono provvisti di un ciuffo di peli alla base. Comprende più [...] di 300 specie legnose, quasi tutte dell'emisfero boreale, presenti lungo i corsi d'acqua e i laghi, tra cui il pioppo (Populus) e il salice (Salix). ...
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Acque minerali contenenti cloruro di sodio e iodio in quantità sufficienti per avere attività terapeutica. Le acque sorgive s. possono essere fredde o calde, ipotoniche o ipertoniche: queste ultime sono [...] per uso esterno (bagni, fanghi), inalazioni, irrigazioni, in caso di affezioni dell’apparato respiratorio, degli organi genitali femminili ecc. Sorgenti di acque s. si trovano, in Italia, a Castrocaro, Salice, Salsomaggiore e altre località. ...
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Ramo flessibile di alcune specie di salici (Salix alba, triandra, purpurea ecc.), decorticato dopo una lunga macerazione in acqua corrente. I v. sono adoperati per lavori d’intreccio e alimentano una notevole [...] , per lo più di larice, conficcati nel terreno a distanza di 1 m circa, tra i quali vengono intrecciati rami di salice di taglio fresco a costituire una parete in verde cui è addossato un argine di terra battuta. Le viminate sono impiegate largamente ...
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Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] , per molti secoli gli unici impiegati, sono stati quelli forniti dai vegetali. Alcune piante o. (digitale, salice, pervinca ecc.) hanno fornito principi attivi poi largamente usati dall'industria farmaceutica (rispettiv. cardiotonici, aspirina ...
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Lux Film
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione e di distribuzione, fondata a Torino il 21 febbraio 1934 dall'imprenditore Riccardo Gualino con il nome di Compagnia italiana cinematografica [...] 1958) di Paolo Heusch, o ai documentari. Nel 1959 mutò l'assetto societario e divenne amministratore delegato Ermanno Gurgo Salice, spesso in conflitto con Gatti. Malgrado alcuni successi realizzati con la Vides, all'inizio del decennio successivo la ...
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TORRENTE
Roberto Colosimo
. Corso d'acqua caratterizzato dal regime variabilissimo dei deflussi, con alternanza di portate nulle o piccole (dette di regime proprio), durante la maggior parte dell'anno, [...] a costituire un argine che ha m. 1,50 di larghezza in sommità e scarpata verso monte 1 : 1.
I picchetti e i virgulti di salice si mettono in vegetazione e l'intera serra può dirsi vivente.
Serre di minore altezza, intorno a m. o,60, dette di secondo ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] il tramite di P. Marussig, a Trento fra 1908 e 1909: ne può essere prova indicativa un'opera del G. come il Salice piangente conservata a Trento presso il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
A Venezia entrò in contatto ...
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Parte più interna, e quindi più vecchia, del legno degli alberi e arbusti; priva di cellule vive, esercita essenzialmente funzioni di sostegno; è detto anche massello e cuore del legno. In seguito a modificazioni [...] ’alburno, che è la parte esterna, più chiara, del legno. In certi casi alburno e d. sono dello stesso colore (acero, salice); il d. di certi alberi è molto pregiato come legno da lavoro (ebano) o perché fornisce sostanze coloranti (legno di campeggio ...
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salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...