Pseudonimo della poetessa russa A. A. Gorenko (Bol´šoj Fontan, Odessa, 1889 - Mosca 1966), legata al movimento dell'acmeismo, il cui fondatore, N. Gumilëv, fu il suo primo marito. Popolarissime le sue [...] brevi poesie (Večer "La sera", 1912; Belaja staja "Lo stormo bianco", 1917; Anno Domini MCMXXI, 1922; Iva "Il salice", 1940) per l'immediatezza con cui l'A. esprime la sua limpida visione della vita e ritrae, con procedimenti stilistici di una ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] il tramite di P. Marussig, a Trento fra 1908 e 1909: ne può essere prova indicativa un'opera del G. come il Salice piangente conservata a Trento presso il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
A Venezia entrò in contatto ...
Leggi Tutto
Giornalista, pittore e poeta danese (Helletoft, isola di Langeland, 1864 - Gentofte 1931). Dopo alcuni anni di attività giornalistica, collaborò con V. Stuckenberg alla rivista mensile di J. Jørgensen: [...] di Verlaine, di Rimbaud e di Mallarmé, si avverte ovunque nella sua più alta e raffinata lirica (da Pilefløjter "Flauti di salice", 1899, a Djaevlerier "Diavolerie", 1904; da Danske vers "Versi danesi", 1912, a Fabler, 1917, e a Heroica, 1925) che ha ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di lire di capitale.
Suoi partners nella nuova società, come nel precedente affare corso, erano, oltre ai Gurgo Salice, che mantennero tuttavia una posizione un po' defilata, alcuni fra gli amministratori della Banca agricola, il pisano L. Ottina ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] dal terzo volume della Flora veronese del Pollini (Verona 1822-1824), cominciò ad occuparsi dell'uso della polvere di salice (un glicoside bianco di sapore amaro che cristallizzava in aghi e risultava poco solubile nell'acqua e insolubile nell'etere ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] del C. è però quello della sua nomina a vescovo di Tortona. Gli storici locali (Ferro, Lesini, Settala, Bottazzi, Carnevale, Salice), ma anche l'Ughelli e il Gams sono concordi nel parlare di un suo biennio episcopale a Tortona, che viene fissato tra ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] preso intanto gli ordini religiosi, anche per adeguarsi al ruolo di cadetto della grande famiglia: il marchese di Salice lo ricorda con il titolo di abate (Raccolta di documenti nobiliari della famiglia Capece TomaselliFilomarino, Napoli 1896, ad ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] (Venturi, 1888). Nel 1505 (Cittadella, 1864, p. 40) era occupato in affreschi nell'oratorio di S. Maria del Salice (oratorio della Schiappa): la descrizione della decorazione, distrutta nel secolo scorso, è fornita dal Baruffaldi (II, p. 563) che ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] ; quindi, nel "pigliar casa", cioè andando a vivere in un appartamento privato, chiamò con sé come istitutore Carlo Salice, "buon legista, buon filosofo ben introdotto ancora in teologia, ma ben versato particolarmente nelle altre più amene e culte ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] col gruppo dell'Annunziata, che si custodisce nella chiesa di S. Francesco dello stesso centro.
L'opera, realizzata in legno di pioppo, salice e tiglio, fu spedita da Chiusa poco prima del 10 ag. 1583, quando il L. con il figlio Silvio rilasciò la ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...