GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] nel castello di San Giorgio nel Monferrato: l'ampia cultura umanistica, la conoscenza della lingua francese, la composizione musicale, il ricamo e il disegno costituirono un privilegio di cui seppe fare ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] sono testimonianza due tele firmate: una Pietà nella chiesetta della Pietà in Salice Salentino e la Madonna del Carmine nella chiesa delle Scuole pie di Manduria. Gaetano ebbe tre figli maschi, Diego Oronzo, Giuseppe Domenico e Matteo Niccolò, tutti ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] il tramite di P. Marussig, a Trento fra 1908 e 1909: ne può essere prova indicativa un'opera del G. come il Salice piangente conservata a Trento presso il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
A Venezia entrò in contatto ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] (Venturi, 1888). Nel 1505 (Cittadella, 1864, p. 40) era occupato in affreschi nell'oratorio di S. Maria del Salice (oratorio della Schiappa): la descrizione della decorazione, distrutta nel secolo scorso, è fornita dal Baruffaldi (II, p. 563) che ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] col gruppo dell'Annunziata, che si custodisce nella chiesa di S. Francesco dello stesso centro.
L'opera, realizzata in legno di pioppo, salice e tiglio, fu spedita da Chiusa poco prima del 10 ag. 1583, quando il L. con il figlio Silvio rilasciò la ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] , concepite e realizzate con la massima perfezione. Per il sedile, poi, mise a punto delle filiformi listarelle di salice di mm 1, che, opportunamente intrecciate, imitano il disegno di una stoffa di percalle, il "gingham" (Baccheschi, 1980 ...
Leggi Tutto
DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] sulla tomba Policreti; nel cimitero di Zoppola un'Addolorata; a Pordenone cinque monumenti, tra cui una Pietà sulla tomba Salice e nel cimitero di Porcia una Madonna. Nel cimitero di Udine si trovano otto suoi monumenti e altrettanti a Portogruaro ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] " di Sant'Eufemia. Con ogni probabilità nello stesso anno consegnò i disegni per il palazzo della "Vigna in val Salice" (Pedrini, 1965, p. 322) commissionatogli dal conte Angelo Bruco di Sordevolo, forse in occasione del suo matrimonio con Teresa ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] il tema della campagna romana è trattato con severa grandiosità e un’abile economia di mezzi; Studio di querce in Val Salice (1866, GAM-Galleria civica d’arte moderna e contemporanea); Lungo la Dora (1866); La Stura (1866, GAM-Galleria civica d’arte ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] rapporto con lo stesso soggetto del C. a Savigliano, in S. Andrea, e del Molineri nella pieve di Savigliano); santuario del Salice, La Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni,Giuseppe,Andrea e Antonio (firmata e datata 1652). Mondovì: parrocchiale di ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...