ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] nel corso superiore e medio. Gli straripamenti inondano tutta la Balta, trasformandola in un vero lago, da cui emergono le cime dei salici. L'inverno, stagione di acque basse, è anche quella del gelo, la cui durata oscilla fra 12 e 96 giorni a Brăila ...
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TANNICO, ACIDO
Guido BARGELLINI
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
L'acido tannico ordinario, il più noto rappresentante della classe dei tannini, è contenuto nelle noci di galla: è distinto perciò [...] Svezia, Norvegia, Russia, Finlandia e anche meno frequentemente in Germania, Austria e Francia s'impiegano parecchi salici (Salix caprea, amygdalina, fragilis, Russeliana, purpurea, arenaria) che servono alla preparazione dei cuoi speciali, detti di ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] a causa degli errati sistemi di coltivazione delle viti, mal potate ed eccessivamente ombreggiate dai pioppi e dai salici, e degli antiquati metodi di vinificazione: ne risultava un prodotto scipito, poco alcoolico e di breve conservazione. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pittore, disegnatore, incisore e architetto, Altdorfer è uno dei principali artisti [...] Florian, in alta Austria – ci restano due disegni a penna: Il Danubio presso Sarmingstein e il Paesaggio alpino con salici.
Del complesso altare di san Sebastiano a elementi mobili – simile a quelli realizzati da Michael Pacher a Sankt Wolfgang e ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] Galilei, Opere (edizione nazion.), X, pp. 303 s.; XI, pp. 43, 100, 417, 447, 503; XIX, pp. 125, 231; G. A. Salici, Historia della fam. Conti di Padova, Vicenza 1605, pp. 94 s.; B. Bulgarini, Antidiscorso, Siena 1616, p. 7; I. P. Tomasini, Illustrium ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] tempo, vv. 1-2) sia Salvatore Quasimodo («all’urlo nero / della madre che andava incontro al figlio»: “Alle fronde dei salici”, in Con il piede straniero sopra il cuore, vv. 5-6).
Nel secondo dopoguerra la sinestesia si dispone al gusto provocatorio ...
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tracce e impronte
Anna Loy
Indizi per i detective della natura
Chi studia gli animali ha imparato a ‘leggere’ come un detective i segni che essi lasciano negli ambienti dove vivono. Oltre alle impronte, [...] picchi depongono le uova in buchi ricavati nei tronchi degli alberi, il pendolino costruisce botticelle appese ai rami dei salici. Quanto detto vale anche per i Mammiferi della famiglia dei Gliridi, come il moscardino, che costruiscono nidi di forma ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] più settentrionali, sia a O sia a E degli Urali, sono dominio della tundra: bassi arbusti, varietà nane di salici e betulle, vasti acquitrini, formazioni di torba e suoli tendenzialmente acidi. Verso meridione, la tundra cede alla taiga, immensa ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , oppure ai romanzi di K. Grahame L’età d’oro (1895), Giorni di sogno (1898), Il vento tra i salici (1908), popolarissimi tra il pubblico giovanile ma apprezzati anche da adulti illustri come il presidente americano T. Roosevelt. Enorme successo ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] mutamento completo di paesaggio: da ogni parte prati spesso sommersi durante l'inverno, tagliati da canali costeggiati da filari di salici e di pioppi: è il Ried, il quale deve la propria umidità all'affioramento della vena sotterranea che feconda i ...
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salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...