Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia del Medioevo Centrale
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo la mentalità comune, [...] , di personale medico, astrologi, uomini di chiesa, artigiani e addetti alle costruzioni e alle fortificazioni. Cittadine come Salisbury in Inghilterra, o Chartres in Francia, o diversi Comuni o piccole città-Stato dell’Italia del tempo acquistano un ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] Speculum così da fornire alla sua cronaca maggiore autorità: per esempio, il ritratto di papa Adriano IV dovuto a Giovanni di Salisbury che si legge nel Chronicon altro non è che un passo tratto dallo Speculum.
Anche se non disponeva di una ricca ...
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Curtius, Ernst Robert
Giorgio Varanini
, Critico e storico della letteratura (Thann, Alsazia, 1886 - Roma 1956); professore di filologia romanza all'università di Bonn, poi a Marburgo, Heidelberg e [...] 73-93], Maria giudea [XXIII 30], Taide [If XVIII 133-135], forse tutti e tre desunti dal Policraticus di Giovanni di Salisbury); anche l'uso di presentare due personaggi accoppiati, uno biblico e uno classico, si riconduce a s. Girolamo attraverso l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorire di cattedrali in tutto l’Occidente porta con sé l’introduzione di elementi tecnici e architettonici [...] costruzione, l’elemento di base per andare oltre; questo il concetto espresso da Bernardo di Chartres – riportato da Giovanni di Salisbury nel Metalogicon, 3, 4 – che definisce “nani sulle spalle dei giganti” i dotti della sua epoca. Antichi saggi e ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] ... " (Civ. VIII 2, e vedi XVIII 24 e 25 dov'è estesamente ripresa la tradizione dei Sette sapienti; cfr. Giovanni di Salisbury Policr. VII 5). Parimenti ritornante è l'opinione di T. primo sostenitore dell'immortalità dell'anima e di Dio come mens ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] occupa un posto cospicuo nelle raccolte medievali di "detti e fatti" dei più celebri sapienti. Con ampia lode ne parla Giovanni di Salisbury, Polycrat., VI, 5, come di colui che recò a perfezione la filosofia e la distribuì in tre parti: l'etica, la ...
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FOTOCHIMICA (XV, p. 776; App. II, 1, p. 962)
Vittorio Carassiti
Franco Scandola
La f. è quella branca della chimica che studia le reazioni indotte dalle radiazioni elettromagnetiche nel campo del visibile [...] , ivi 1966; A. A. Lamola, N. J. Turro, Energy transfer and organic photochemistry, ivi 1969; V. Balzani, V. Carassiti, Photochemistry of coordination compounds, ivi 1970; J. M. Mellor, D. Phillips, K. Salisbury, in Chemistry in Britain, X (1974). ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] questione della Bosnia-Erzegovina fu sollevata il 28 dall'Andrássy, il quale rappresentò l'urgenza di ristabilirvi l'ordine; Salisbury propose che la Monarchia fosse incaricata d'occuparla; Corti, imbarazzato, chiese ad Andrássy se fosse in grado di ...
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Il nome di questa contea inglese (anche Aubemale, Aumerle) è una variante, nata in Inghilterra, del latino Alba Marla, cioè la città francese di Aumale (v.), che era nel secolo IX una signoria alle dipendenze [...] , e fu sottosegretario alla guerra dal marzo 1878 all'aprile 1880 sotto il Disraeli, nel 1885-86 con lord Salisbury. Dalla Pasqua del 1879 si era convertito al cattolicesimo. Entusiasta dell'istruzione militare volontaria, pubblicò le Suggestions for ...
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MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] di Giovanni, sono tuttora conservati, due nel British Museum, uno nella cattedrale di Lincoln e l'altro in quella di Salisbury.
Bibl.: Riproduzioni e traduzioni: W. Blackstone, The great Charter, 1759 (ristampata in Laws of England, Oxford 1765 segg ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...