Nacque in Pannonia verso l'anno 200; a 45 anni faceva parte del Senato ed era fra i generali più stimati, sì che l'imperatore Filippo affidò a lui uno dei più importanti comandi sul Danubio. Nel 248 le [...] Damnatio memoriae der Decier, in Vom Prinzipat zum Dominat, Paderborn, 1919, pp. 79-89, 203-206; A. Stein, in Archiv für Papyrusforschung, 1923; Salisbury e Mattingly, The reign of Traian Decius, in Journal of Roman Studies, XIV (1924), p. i segg. ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] de Saint Aedward le Rei (Cambridge, Univ. Lib., Ee.3.59) e un'Apocalisse (New York, Pierp. Morgan Lib., M.524) - e a Salisbury - per es. un'Apocalisse (Parigi, BN, fr. 403) e il Messale di Henry di Chichester (Manchester, John Rylands Lib., lat. 24 ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] minister del pontefice e della Chiesa sia stata riconosciuta quale elemento costitutivo della funzione imperiale. Giovanni di Salisbury inserisce quindi la figura di Costantino nel complesso di una vera e propria teoria dell’equilibrio fra potestas ...
Leggi Tutto
Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] a pH 7,49 in un altro laboratorio a Pittsburgh. Robin chiari che ciò era dovuto al fatto che la temperatura era di 16-18 °C a Salisbury Cove e di 26-28 °C a Pittsburgh e trovò anche che il sangue isolato si comportava nello stesso modo in vitro. Si è ...
Leggi Tutto
TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] nell’ottobre del 1889. Anglofilo, non riuscì però a conquistare la simpatia del primo ministro Robert Cecil Salisbury, al quale ricordava con insistenza la sua condiscendenza verso la politica francese nel Mediterraneo. Quella che voleva essere ...
Leggi Tutto
percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale [...] ), o ‛ cellulae ' (Bernardo Silvestre Comm. super sex libros Aeneidas, ediz. Riedel, Greifswald 1924, 46-47: v. INGEGNO; Giovanni di Salisbury De Septem septenis 4, Patrol. Lat. CXCIX 953C; Alberto Magno, op. cit., p. 236; R. Bacone Opus majus V I 2 ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cessole
**
Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] si contraddistinguono per il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore, ad altri autori quali ...
Leggi Tutto
Gregorio I (G. Magno)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano, di famiglia di ceto senatorio; nacque intorno al 540 da Gordiano ‛ regionarius ' e da Silvia, appartenente, sembra, alla ‛ gens Anicia [...] in favore di una vedova.
Questa leggenda ebbe ampia diffusione nel Medioevo; è inserita nel Policraticus di Giovanni di Salisbury e nello Speculum Historiale di Vincenzo di Beauvais, che sembra derivarla dalla Cronica di Elinando. Il primo ad ...
Leggi Tutto
FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] e dalle menzioni di f. singoli, realizzati con piume di pavone (Londra, Bury St Edmunds, Aix, Roma), pergamena (Salisbury, Roma), seta (Amiens, Marsiglia, Rochester). In questo stesso periodo f. dipinti sono raffigurati nelle miniature di tema ...
Leggi Tutto
Fulgenzio, Fabio Planciade
Ubaldo Pizzani
Sotto questo nome ci sono giunte tre operette: i Mythologiarum libri tres, l'Expositio virgilianae continentiae e l'Expositio sermonum antiquorum. Al medesimo [...] rielaborato i concetti, o per tramite di qualche più tardo imitatore. Di solito ci si rifà a un passo di Giovanni di Salisbury (Polycr. VIII 24: Patrol. Lat. 199, 817), ma ivi si parla di sei età anziché di quattro in riferimento ai primi sei ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...