CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] suo commento alle tragedie di Seneca, che aveva corretto e preparato per la stampa; aveva inoltre elaborato dei commenti a Sallustio ed alle Tuscolane ciceroniane e compilato un indice del De situ orbis di Strabone. I suoi interessi, riflessi nella ...
Leggi Tutto
SAMMARCO, Ottavio
Luca Addante
SAMMARCO, Ottavio. – Nacque verosimilmente negli anni Sessanta del XVI secolo a Napoli, da Gian Vincenzo, mentre è incerto il nome della madre. Secondo la Biografia universale [...] a Tacito, non mancano Platone, Aristotele e Plutarco menzionati dal filosofo, affiancati da altri storici dell’antichità come Tucidide, Polibio, Sallustio e Tito Livio. E sebbene tra i moderni sia Guicciardini l’autore più citato, e né Campanella né ...
Leggi Tutto
RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] è di un certo interesse. Le opere degli autori latini, poeti, storici e prosatori, sono numerose (Ovidio, Sallustio, Giovenale, Orazio, Virgilio, Lucrezio, Cicerone), ma non mancano gli autori italiani: Boccaccio, presente sia con il Decameron ...
Leggi Tutto
CHIONIO, Giovanni Domenico
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo, presso Torino, nel 1703, era figlio primogenito del notaio Giovanni Battista e di Anna Torreno. Frequentò a Torino la facoltà di [...] tutto di Demostene e Cicerone -, dei poeti dell'età aurea e degli storici più affini al genere oratorio (Livio, Sallustio, Nepote, Cesare). Sostiene un insegnamento fondato sull'imitazione, in cui la pratica prevalga sullo studio delle regole della ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] la fondazione da parte dei Fenici di Tiro delle più antiche colonie di Utica, Adrumeto, Ippona e Leptis Magna (Sallustio, Bell. Iug., XIX) ; nell' 814, secondo la cronologia ufficiale, sorge Cartagine, forse sul luogo di uno stabilimento più antico ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] qualche incertezza. Di tale categoria sono i frammenti del Virgilio Augusteo della Vaticana e di Berlino, nonché del Sallustio Regin. 1283 della Vaticana stessa. Tali documenti sono scritti in capitale quadrata o monumentale, detta così per essere ...
Leggi Tutto
SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] oratori e degli storici, le cui serie sembra (ma non è certo) s'iniziassero rispettivamente con Cicerone e con Sallustio (in conformità alle direttive che si ritrovano in Quintiliano), abbiamo una vita sola per categoria: la vita di Passieno Rufo ...
Leggi Tutto
Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] puramente tecnico, a parte le sue caratteristiche personali, C. R. è un anello della catena nello sviluppo da Sallustio a Tacito e talune sue descrizioni, non meno delle sentenze e considerazioni generali, qua e là intercalate, comodamente potrebbero ...
Leggi Tutto
Oratore e uomo politico romano. Nato tra il 114 e 115 a. C. da famiglia ricca e d'antica nobiltà, ma retta con criterî patriarcali, C. visse una giovinezza austera e laboriosa. Dovette appunto alla preparazione [...] e in altre fonti minori, v. soprattutto la vita di C. in Plutarco; Cassio Dione, XXXVII-XL; e i frammenti delle storie di Sallustio nell'ed. del Maurenbrecher, I, Lipsia 1893, pp. 40-46.
Bibl.: W. Drumann-P. Groebe, Geschichte Roms, Lipsia 1910, V, p ...
Leggi Tutto
antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] il rapporto con i classici elaborato nelle sue pagine di teoria politica. La lettura di Livio ma anche di Sallustio, Svetonio, Tacito, Plutarco (nel 1502 M. cercava di procurarsi la versione latina delle Vite parallele, come testimonia una lettera ...
Leggi Tutto
sallustiano
agg. [dal lat. Sallustianus]. – Di Sallustio, storico romano del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: le opere s.; la prosa s.; la concisione sallustiana. In partic., orti s., grandiosa villa dell’antica...
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....