CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] X (1940), pp. 71-76; M.-H. Laurent, Il processo Castellano, Milano 1942, pp. LXXIV s.,489, 496 s., 500; Stefano da Salonicco-B. Gui, De quatuor in quibus Deus Praedicat. ordinem insignivit, a cura di T. Kaeppeli, Roma 1949, p. 169; O. Marinelli, La ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] . Un'altra immagine di a. risale al periodo post-crociata e compare nel mosaico della cupola della Santa Sofia a Salonicco. Essa riproduce e sviluppa lo schema raffigurato sulle ampolle: Cristo siede sull'arco celeste entro una mandorla sorretta da ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] sulla tipologia del sinassario si ritrovano in numerosi programmi decorativi ad affresco di epoca tardobizantina in chiese di Salonicco, della Serbia e della Bulgaria - dove ampie sezioni della parete sono ornate da riquadri dipinti, uno per ciascun ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] cappella nr. 2b della necropoli di Göreme in Cappadocia, della metà del sec. 10°, o quelle della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, del 1028, o ancora di un evangeliario (Parigi, BN, gr. 74, cc. 51v, 93v) -, ma solamente a partire dalla fine del ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] spesso associati, caratterizzavano la rappresentazione infernale, in particolare in opere quali il dipinto murale della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, del 1028, l'evangeliario conservato a Parigi (BN, gr. 74, cc. 51v, 93v), del sec. 11°, l'avorio ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] 1973) e nella maggior parte dei salteri bizantini del sec. 14°, nonché negli affreschi delle chiese bizantine (Santa Sofia di Salonicco; Kariye Cami di Istanbul) e macedoni della stessa epoca (Curteade-Argeş, Lesnovo, Gračanica). Una terza tradizione ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] , Costantino II e Licinio II e della inaugurazione del labarum). Nel 320 la c. è riprodotta su alcuni conî di Aquileia, di Salonicco e, ancora, di Tarragona e di Treviri. Infine nel 326 per la prima volta la c. appare su conî ufficiali, nella zecca ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in modo assai vario.I recipienti cubici in argento dorato per S. Nazaro a Milano (Tesoro del Duomo) e a Salonicco (Archaeological Mus.) sono decorati con scene del Vecchio e del Nuovo Testamento, secondo la tradizione di alto livello qualitativo dei ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] le diagonali. Uno degli esempi più antichi di tale iconografia, il mosaico absidale del sec. 5° di Hosios David a Salonicco (Nilgen, 1968, fig. 2), costituisce un caso eccezionale, dal momento che si trova in territorio bizantino. Un altro degli ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] questa rappresentazione nel sarcofago di Giunio Basso nelle Grotte Vaticane. Lo schema è di origine antica (Arco di Galerio a Salonicco).
4. Vincitore. - In questo periodo fa la sua comparsa il tema della, Passione, in cui il C. si rivela trionfatore ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...