BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] relazione con il Maestro di Bellpuig, con il Maestro dell'Incoronazione di S. Domenico a Urbino e con il Maestro del Salterio di Parigi.Per quanto riguarda Arnau e la sua collaborazione al Libro d'ore di Maria di Navarra, è possibile individuarne lo ...
Leggi Tutto
BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] veneziana del Quattrocento, permette di attribuire al B. la decorazione di altri codici, tra i quali possiamo ricordare un salterio (Oxford, Bodieian Library, ms. Can. Lit.8), la Commissione di Cristoforo Moro a Domenico Diedo, del 1464 (Boston, I ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] falsamente attribuita a F. una rielaborazione del Nomocanone dell'883. Secondo fondate ipotesi, il tipo di illustrazione del salterio bizantino, detto monastico, con figure marginali che commentano i varî passi del testo, sarebbe dovuto a Fozio. Se ...
Leggi Tutto
La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] 1577 (cfr. A. Cametti, Palestrina, p. 196 segg.), di "purgare, correggere e riformare" i libri gregoriani, antifonario, graduale e salterio. Il Palestrina si era riservata la parte domenicale del graduale (Proprium de tempore), lo Zoilo l'altra parte ...
Leggi Tutto
BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] di fronte all'arcivescovo in trono (Clausberg, 1986, p. 70, fig. 11). Su alcuni fogli più antichi inseriti in un salterio dell'inizio del sec. 13°, dove sono rappresentati l'assassinio e la sepoltura di B., Tommaso, contrariamente a quanto si legge ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] che tinte - furono usate anche nei manoscritti del c.d. gruppo di Ada, prodotti per Carlo Magno, quali per es. il Salterio di Dagulfo (Vienna, Öst.Nat.Bibl., 1861) e l'Evangeliario di Lorsch (Roma, BAV, Pal. lat. 50; Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] un parallelo tra la sconfitta di L. in Egitto e la vendita di Giuseppe come schiavo. Dello stesso stile è il Salterio di Isabella (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 300), che fu realizzato per la sorella o forse per la figlia. Potrebbero aver fatto parte ...
Leggi Tutto
CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] suo spessore nella sola lettera importante rimastaci di lui, che non a caso è la lettera di dedica della traduzione del Salterio, da lui indirizzata a Ludovico Donato vescovo di Bergamo nel 1481. In tale lettera, rivendicando il diritto di tradurre i ...
Leggi Tutto
BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] Damilas: anche se, come nota il Proctor, il "Bonus Accursius impressit" delle Favole di Esopo e di alcune copie del Salterio non va preso troppo alla lettera, essendosi verosimilmente B. servito di tipografi professionisti, forse B. e G. A. de Honate ...
Leggi Tutto
PEDRELL, Felipe
Higinio Anglès
Compositore, musicologo e critico catalano, nato a Tortosa il 19 febbraio 1841, morto a Barcellona il 19 agosto 1922. A sette anni cantore nella cattedrale di Tortosa, [...] Ferrara e l'opera Cleopatra, mentre il suo unico quartetto per archi, inedito, risale al 1878. Nel 1882 fondò il Salterio Sacro-Hispano e la rivista settimanale Notas musicales y literarias; nel 1888 incominciò l'opera in tre atti Little Carmen, che ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...