MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , di materiale librario.La presenza di centri scrittorî attivi a M. nella seconda metà del sec. 9° è documentata da un salterio bilingue (Berlino, Staatsbibl., Hamilton 552), le cui iniziali decorate richiamano la produzione di Bobbio (v.), e da tre ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sono dovute alla stessa mano, attiva anche in un erbario di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 93; Gousset, Verdet, 1989). Il salterio di Firenze è attribuibile a un'altra mano, vicina a quella dell'erbario, ma più corsiva.Tuttavia i manoscritti che sono al ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] collaborazione con uno o più aiuti, è accostabile un salterio (Bologna, Bibl. Univ., 346), scritto e miniato nella , Bibl. Naz., D.II.3; Londra, BL, Add. Ms 18720), un salterio (Parigi, BN, Smith-Lesouëff 21) e la Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , che mostra la piaga sul fianco e le mani ferite dai chiodi, seduto in giudizio, circondato dagli strumenti della passione (Salterio di Aethelstan, secondo quarto del sec. 10°; Londra, BL, Cott. Galba A. XVIII, cc. 2v, 21r). A partire dal sec ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Νύξ, variante femminile del Caelus romano, rappresentata con il manto trapunto di stelle, come appare nella scena miniata di un noto salterio del sec.10° (Parigi, BN, gr. 139, c. 419v) che mostra il Passaggio del mar Rosso. È evidente che in tutti ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] XXXII; CSEL, XXIX, 1894, p. 286).Allo stesso modo va interpretata anche l'illustrazione del Canticum Isaiae prophetae (12,3) nel Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32, c. 83v), opera della scuola di Reims nei primi anni del sec. 9°: ai piedi ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] il Nuovo, gli Atti degli Apostoli e le Epistole di San Paolo; Casus sumani [sic.], Biblia et nomina Hebreorum; il Salterio Offitium beate Marie Virginis e Breviarium secundum curiam romanam et ordinem minorum. Il codice contenente l’Antico e il Nuovo ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] appiattimento delle forme sul piano della pagina che caratterizzava i codici della metà del sec. 13° a Parigi (per es. il Salterio di s. Luigi; Parigi, BN, lat. 10525). L'artista, invece - per la prima volta nella miniatura parigina -, dà inizio a ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] , Decio Alberti, e dei vicario dell'Inquisizione Gerolamo di Vercelli, in data 19 marzo 1557). la più notevole appare quella del Salterio con il commento di David Kimchì (1561), di ff. 293 oltre alla prefazione del Kimchì, che dà il testo biblico in ...
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MARIANO di Antonio da Perugia
Valerio Da Gai
MARIANO di Antonio da Perugia. – Nacque a Perugia intorno al 1410, da Antonio di Nutolo. Il dato si evince da una testimonianza rilasciata nel 1468 durante [...] un contratto con il frate «Vangelista todesco» del convento di S. Francesco a Perugia, per eseguire la decorazione di un salterio (Serafini). Nei due anni successivi il suo nome continua a comparire nel libro dei conti di tale convento per dei lavori ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...