FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] un mantello o un soprabito analogo. Questo abito è documentato anche da raffigurazioni dell'epoca, come per es. nel Salterio di Stoccarda (Württembergische Landesbibl., Bibl.fol.23). Le poche f. in tombe maschili sono state rinvenute presso la spalla ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] lavarsi le mani durante i banchetti, come dimostra l'immagine di un a. in foggia di drago, usato da Pilato, nel Salterio di Bonmont (Besançon, Bibl. Mun., 54, c. 11v) del 1230 circa.
Non si sono conservati catini di raccolta dell'acqua, riferibili ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] codice di Stoccarda è presente una raffigurazione di S. Paolo a piena pagina, in disegno a penna marrone; i due salteri, non perfettamente conservati, contengono ciascuno una miniatura a tempera: l'immagine dei quattro scribi di Davide all'inizio del ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] c. bizantino, è comunque quella a cupola su quattro colonne; tra i numerosissimi esempi si può citare la Comunione degli apostoli nel Salterio di Teodoro, del sec. 11° (Londra, BL, Add. Ms 19352, c. 152r), e in un manoscritto di Parigi (BN, gr. 74, c ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] o comunque devozionale, come il Lament Świętokrzyski («Lamento di Santa Croce»), planctus Mariae del 15° sec., il Zołtarz Jesuzow («Salterio di Gesù», 1488) di Władysław da Gielniów, primo e più fecondo poeta religioso della Polonia medievale, o l ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Eterno benedicente e scene della Genesi (I, c. 4r) e di Cristo con gli apostoli (II, c. 271v); il c.d. Salterio di s. Elisabetta (CXXXVII, sec. 13°), eseguito per le nozze di Ermanno langravio di Turingia con Sofia di Sassonia, decorato con miniature ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] ; altro, frammentario, a Vienna: F. Gerke, in Riv. Arch. Crist., xii, 1935, p. 129, fig. 2), ma nelle miniature del Salterio di Parigi, per attrazione del femminile Dynamis e forse per il voluto classicismo del rinascimento macedone, ha recuperato il ...
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NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] più antiche) N. compare negli episodi della Doloneia, con grandi ali, ammantata di nero a mezzo busto nel cielo. Una miniatura del Salterio di Parigi (X sec., su iconografie risalenti al VI e al IV) ci dà invece un immagine di N. intera con un nero ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] collaborazione con uno o più aiuti, è accostabile un salterio (Bologna, Bibl. Univ., 346), scritto e miniato nella , Bibl. Naz., D.II.3; Londra, BL, Add. Ms 18720), un salterio (Parigi, BN, Smith-Lesouëff 21) e la Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] XXXII; CSEL, XXIX, 1894, p. 286).Allo stesso modo va interpretata anche l'illustrazione del Canticum Isaiae prophetae (12,3) nel Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32, c. 83v), opera della scuola di Reims nei primi anni del sec. 9°: ai piedi ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...