SALUZZO, Tommaso
Rinaldo Comba
III da, marchese di Saluzzo. – Figlio del marchese Federico II (1332-1396) e di Beatrice (1335-1392), figlia di Ugo dei conti di Ginevra, nacque probabilmente nel 1357 [...] , fu eretta a fatica dai suoi successori e costituisce ancora il frutto artisticamente più maturo dell’architettura tardogotica saluzzese. Come un lascito ereditario giunto sino a noi, tale cappella evoca in modo tangibile – accanto alla non lontana ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] di Auriate stendentesi tra la Stura, il Po e le Alpi (a un dipresso l'attuale territorio del Cuneese e del Saluzzese), terminò la sua vita a capo della marca di Torino, di recente costituzione, comprendente con sicurezza i comitatì di Auriate, Torino ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] nel 1579, si può circoscrivere la permanenza a Roma dell'A. dal 1570, dopo la formazione ed il primo soggiorno saluzzese.
A Saluzzo era stato influenzato dal mamerismo piemontese di B. Lanino, aperto ad influenze lombardo-bolognesi e romane; in ...
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STELLA, Augusto
Marco Pantaloni
STELLA, Augusto. – Nacque a Chiari (Brescia) il 25 settembre 1863 da Cesare e da Adelaide Tenca.
Dopo gli studi liceali, si iscrisse a Torino alla Scuola di applicazione [...] della paleontologia nella determinazione dell’età mesozoica dei calcescisti nella valle dell’Orco, nell’Ossola e nel Saluzzese. Questo lavoro, completato con i dati geologici raccolti da Domenico Zaccagna, venne poi sintetizzato nella Carta geologica ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] . Costui chiedeva aiuti in denaro offrendo in cambio a Guglielmo pezzi di artiglieria presi a Carmagnola e alcune terre del Saluzzese, su cui Guglielmo vantava dei diritti. Inoltre, sempre in cambio di aiuti, il Bellegarde si impegnava a devolvere ai ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] 370-85), La miniatura alla mostra senese d'arte antica (VII [1904], pp. 377-86), Gli affreschi del castello di Manta nel Saluzzese (VIII [1905], pp. 94-106) e quindi con altri saggi che testimoniano l'assiduità dei suoi interessi per lo studio della ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] . Le ragioni di tanta cautela vanno individuate nella minaccia ancor più grave costituita dagli ugonotti, decisi a occupare il Saluzzese per stabilirvi una solida base di operazioni. Per tutto il 1575 il B. fu sottoposto alla pressione ugonotta che ...
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SALUZZO, Federico
Rinaldo Comba
da. – Figlio secondogenito del marchese Ludovico I e di Isabella di Monferrato, nacque nel 1442.
La sua carriera, che evidenzia i limiti della proiezione politica della [...] e i suoi orizzonti si allargarono, pur continuando a tenere ben saldo il controllo sui beni monastici ubicati nel Saluzzese e soprattutto sull’ancora rilevante patrimonio fondiario di Staffarda, che, proprio grazie alle sue decisioni come abate ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , 1840-44, pp. 116-185, il solo studio complessivo sul B. è il saggio di D. Cantimori,Profilo di G. B. saluzzese, in Boll. stor-bibliogr. subalpino, XXXVIII (1936), pp. 352-402, rifuso in Eretici ital. del Cinquecento, Firenze 1939, pp. 211-224 ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] , e titoli ad essa appartenenti che Della Chiesa diede alle stampe a Cuneo (1655-57).
In quest'opera il vescovo saluzzese, senza più mezzi termini, attaccava il M.: "aspettando noi da un certo monaco di San Bernardo riformato asteggiano, che si ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....