Procedimento di stampa caratterizzato da incisione in cavo di matrici in rame ➔ incisione.
Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa e la conservazione dei rami originali incisi da artisti. Gli [...] dopo il 1870 proprietà dello Stato italiano e oggi dipendente, con il nome di Istituto nazionale per la grafica (➔) dal ministero dei Beni culturali, ricca di celebri raccolte (Piranesi, SalvatorRosa ecc.); quella di Madrid, fondata nel 1789. ...
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Maschera napoletana della Commedia dell’arte (v. .). Il termine è un’aferesi di Iacoviello, corrispondente all’italiano Giacometto). Recitarono con tal nome Ambrogio Buonomo nel 16° sec., SalvatorRosa [...] e Gennaro Sacco (Coviello Cardocchia) nel 17° sec., Giacomo Rauzzini e Tommaso Ristori nel 18° secolo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'imitazione tassesca.
Trattò la critica letteraria, giudiziosamente analizzando i vizî della poesia del suo tempo, anche SalvatorRosa, bizzarro spirito d'artista, in una di quelle sue sette satire, che per la briosa arguta esuberante espressione ...
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RICCI, Marco
Gino Fogolari
Pittore e incisore, nipote di Sebastiano R., nato a Belluno nel giugno 1676, morto a Venezia il 21 gennaio 1729. Fu l'iniziatore del paesaggio fantasioso decorativo che a [...] paesaggi tizianeschi, sono, nella sua prima maniera commisti a schemi fantastici tratti dalle vedute romantiche famose di SalvatorRosa e da quelle di Pieter Muliers fiammingo detto il Tempesta, arrivando egli talvolta, specialmente nelle figurette ...
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FRACANZANO, Francesco
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore di famiglia veronese, nato in Monopoli il 9 luglio 1612. Col fratello maggiore Cesare si dedicò alla pittura, avendolo spesso a collaboratore, [...] , p. 221; F. S. Vista, C. e F. F., pittori barlettani, in Rass. pugliese, XIX (1902), pp. 337-43; L. Salazar, SalvatorRosa ed i F., in Napoli nobilissima, XII (1903), pp. 119-23; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl.); A. de ...
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Compositore e musicografo, nato il 24 dicembre 1842 a Napoli, dove morì il 25 aprile 1915. Insegnò composizione, storia ed estetica della musica al Conservatorio di Napoli e compose opere comiche, musica [...] di composizione musicale (1899); e alcuni saggi storico-critici: Dell'opera comica dalle origini a G. B. Pergolesi; SalvatorRosa musicista e lo stile monodico da camera (1894); Un predecessore di A. Scarlatti (Gesualdo da Venosa); Il melodramma ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] quasi tutte le principali città d'Europa. Compose ancora Fosca (1873), ispirata e grandiosa, che non ebbe però successo; SalvatorRosa (1874), rappresentata al Carlo Felice di Genova e che fu abbastanza popolare in Italia; Maria Tudor (1879), Schiavo ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] e per azione di luce, che si concreta in raffiche vibratamente contrapposte a zone d'ombra. Le acqueforti di SalvatorRosa rivelano lo stesso fare grandioso, lo stesso spirito romantico della sua pittura.
Nel Settecento l'acquaforte italiana ha la ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 1985, impedisce al pubblico di visitare una collezione ricchissima che ospita tra l'altro opere di Sebastiano del Piombo, SalvatorRosa, Giovan Francesco Romanelli. Anche il Museo Civico di Rieti, riallestito nel 1974 dalla Soprintendenza per i Beni ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] 1616, delle villanelle a due e tre voci con intavolatura di chitarra. Risale al '600 una canzone famosa, attribuita a SalvatorRosa, che ricorda le imprese dei pirati: Michelemmà, canzone che nel 1780 dal Serio era citata come antichissima con altre ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...