GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] Fonti e Bibl.: P. Corneille, Discours de la tragédie, in Oeuvres, I, Paris 1862, pp. 71 s.; A. De Rinaldis, Lettere inedite di SalvatorRosa a G.B. Ricciardi, Roma 1939, pp. 59 s.; L. Allacci, Drammaturgia, Roma 1666, I, p. 84; VI, p. 596; G. Carpano ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] senso di intimità domestica, accentuato dalla frequente presenza dei bambini. Il C. partecipò a numerose mostre della Promotrice "SalvatorRosa", e in particolare a quella del 1878 con le opere Post prandium, La madre, Un concerto (conservate nella ...
Leggi Tutto
Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] felici in altre due opere di Blasetti: Un'avventura di SalvatorRosa (1939), dove rivisitava sapidamente la formula dell'opera buffa prodotti di gusto bozzettistico, tipici di un certo neorealismo rosa e di una satira politica leggera e popolare. Per ...
Leggi Tutto
BOUVIER, Pietro
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 16 nov. 1839 da Benedetto, artigiano ginevrino, doratore e intagliatore, stabilitosi e accasatosi a Milano. Primo di sette fratelli, crebbe [...] Museo del Risorgimento). Del periodo dal 1870 al 1890 sono: Concerto pittorico (1872), L'albo (1873), L'occasione (1874), SalvatorRosa (1876), Filemone e Bauci (1883), Gli orfanelli (1884), La Provvidenza (1885), Fiori (1886), El visorin de l'Andrea ...
Leggi Tutto
DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] Pietro a Majella. Ma all'età di dodici anni, in seguito all'occasionaie visita a una mostra allestita dalla Promotrice SalvatorRosa di Napoli, mutò indirizzo di studi, dedicandosi alla pittura e frequentando l'accademia di belle arti di Napoli (cfr ...
Leggi Tutto
BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] un linguaggio maturo. In tutte le opere è evidente l'influsso, anche nei soggetti, di SalvatorRosa, tanto che qualche volta opere del B. sono state attribuite al Rosa. Ma più diretto e specifico è l'influsso, sia per lo stile sia per i soggetti ...
Leggi Tutto
Morelli, Rina (propr. Elvira)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 24 novembre 1908 e morta a Roma il 17 luglio 1976. La recitazione, misurata e vibrante, e la voce singolare [...] Visconti-Morelli-Stoppa.
Il debutto nel cinema era avvenuto nel 1939 in un film di Alessandro Blasetti (Un'avventura di SalvatorRosa) con il quale lavorò anche in altre produzioni (La corona di ferro, 1941; Fabiola, 1949; Altri tempi ‒ Zibaldone n ...
Leggi Tutto
EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] F. Barberini in suo favore. Fu anche amico di SalvatorRosa; a lui il pittore, nel 1651, raccomandò Cosimo Brunetti infimi aevi Romqe existentes, Romae 1760, p. CXXII; Lettere inedite di S. Rosa a G. B. Ricciardi, a cura di A. De Rinaldis, Roma 1939, ...
Leggi Tutto
ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] dell'ambiente pittorico napoletano del tempo, ricerche veristiche che lo volsero al quadro di genere. Partecipò alla "SalvatorRosa" fino al 1885, con opere quali Villeggianti romani da Baia a Pozzuoli, In villeggiatura, Mattutina escursione al ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] restaurava la democrazia e Demetrio Poliorcete era proclamato salvatore e colmato d'onori. La lotta per restaurare Corcira, l'olivo di Atene, la palma di Gortina e di Ierapitna, la rosa di Rodi, il melograno di Side, il silfio di Cirene, ecc., e le ...
Leggi Tutto
striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...