EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] . 5-29; N. Tedesco, Strutture conoscitive e invenzioni narrative, Palermo 1972, pp. 290-295; M. Dillon Wanke, Per una storia del romanzo: da "Beppe Arpia" alle soluzioni rosa del Farina, in Studi di filologia e letteratura, 1975, n. 2-3, pp. 355-389. ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] (libretto di P. Metastasio, Venezia, teatro Vendramin a S. Salvatore per la fiera dell'Ascensione 1754); Li matti per amore, dramma formato un insulso e ristucco pasticcio, ripieno quasi interamente di farina non sua e ben cattiva, tanto vero che, a ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] forte che garantisse l'"assecuramento" all'ingresso del porto Farina, così da impedire l'approdo alla flotta musulmana entro governatore della Marca curò la rettifica della strada di S. Salvatore a Macerata (l'attuale via Garibaldi) e la costruzione ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] di non comuni attitudini musicali e di una voce molto bella, fu protetto dalla facoltosa famiglia di magistrati napoletani Farina, da cui trasse la denominazione di Farinello.
Il suo debutto sembra avvenisse nel 1720 a Napoli nella serenata Angelica ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] alla presidenza della commissione per il regolamento del potere esecutivo.
Verso la fine d'aprile ricevette, insieme con Giuseppe La Farina e con il barone Casimiro Pisani, l'incarico di recarsi in missione a Roma, Firenze e Torino allo scopo di ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] mercato nero.
Il traffico clandestino del grano e della farina diventava sempre più redditizio ma, dopo lo sbarco degli bandito. Alla figura del G. nel 1961 Francesco Rosi dedicò il film Salvatore Giuliano.
Fonti e Bibl.: V. Sansone - G. Ingrascì, Sei ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] , né i volgari insulti, come quelli del trapanese Salvatore Costanzo nel Poeta romantico (Trapani 1835), dialogo fra una monumentale tomba, accanto ai resti degli illustri conterranei amici La Farina e Natoli, e pubblicò nel 1874 i suoi scritti, anche ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] al moderno.
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Alfredo, unico figlio maschio di Augusto e di Annetta Farina, nacque a Roma l'11 maggio 1856. Tra i C. orafi è e lo aveva affidato giovanissimo al maestro di disegno Salvatore Zeri. Un fatto sembra aver influenzato fortemente il gusto ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] del F. a G. Carmignani). Ancora qualche cenno in D. Salvatore, Notizie storiche sulla terra di Mignano, Cassino 1939, pp. 247- Una singolare terza edizione, cit. Ancora sulla questione: D. Farina, L'economista napoletano F. F. e la sua teoria sulla ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] , ma già gli affreschi furono ritoccati dal La Farina nel 1823 e due anni dopo; rovinata quindi . XVIII, in Rass. d'arte, XVI (1916), p. 130; Id., La chiesa del SS. Salvatore in Palermo e gli affreschi di V. D., ibid.,XVII (1917), pp. 8-12; G. Daddi ...
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