BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] XV e lasciò tre figlá, anch'essi maestri vetrai: SIMONE, GIULIANO (morto circa nel 1427) e Iacopo (o Iacobello), che Murano verso la fine del sec. XIII.
Tra i figli di Iacopo, SALVATORE, castaldo dell'arte dal 1446, è ricordato in un documento tra i ...
Leggi Tutto
NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] Catania 1929; Diffusione e interpretazione del Paternostro di S. Giuliano, in Atti del III Congresso nazionale …Trento…1934, Roma lettere e filosofia dell'Università di Catania. Studi in onore di Salvatore Leone, L (1997), 2, pp. 685-718; L. ...
Leggi Tutto
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] dell’inganno (1697; rielaborazione di Eraclea o Il ratto delle sabine di Giulio Cesare Godi e, forse, Sabadini stesso: Venezia, Teatro di S. Salvatore, 1696). Per Parma, Teatro Ducale (salvo altra indicazione), Olimpia placata (1687; rielaborazione ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] Lucca, in Miscellanea lucchese di studi storici e letterari in onore di Salvatore Bongi, Lucca 1931, p. 273; L. Nanni, Il clero Toscana, Torino 1979, p. 81; S. Adorni Braccesi, Giuliano da Dezza, caciaiuolo: nuove prospettive sull'eresia a Lucca nel ...
Leggi Tutto
MONTEROSSO, Cristoforo
Francesco Sorce
MONTEROSSO (Monterossi), Cristoforo (Cristofaro). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Vicenza, documentato a Napoli tra la fine [...] l’artista mise in opera l’altare in collaborazione con Salvatore Ferraro. Due anni più tardi eseguì il sepolcro e il S. Gennaro fu sostituito, nel 1645, da una statua di Giuliano Finelli e collocato nel 1660 sulla guglia a lui intitolata, eretta su ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] di Giulio II. La bolla pontificia In simoniacos del 1505 riprenderà in parte le argomentazioni del Dolfi.
Il D. morì a Bologna nel maggio del 1506; è incerto se trovò sepoltura in S. Petronio o nella tomba di famiglia della chiesa del Salvatore.
Il ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] interessante e certamente più originale che quello di SS. Celso e Giuliano. La facciata può essere considerata tra i più felici esempi di "a tempio" della piccola chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel suo freddo classicismo è notevolmente profetica ...
Leggi Tutto
PRINCIPE ELLENISTICO
P. Moreno
Il bronzo del Museo Nazionale Romano, noto anche quale Sovrano ellenistico (v. vol. VI, p. 932, s.v. Roma, Musei), fu rinvenuto nel 1885 alle pendici del Quirinale insieme [...] per la gravità dell'assunto, per essersi fatto «salvatore» di altri uomini, fino ad assurgere al sofferto Circo, in MEFRA, XC, 1978, pp. 669-686; L. De Lachenal, in A. Giuliano (ed.), Museo Nazionale Romano, Le sculture, I, 1, Roma 1979, pp. 198-201, ...
Leggi Tutto
MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] Roma, favorendo così la designazione di Salvatore Barzilai.
Affiliato alla loggia massonica udinese I, Udine 1937, pp. 119-127; L. Veronese, Vicende e figure dell’Irredentismo giuliano, Trieste 1938, pp. 81-87; L.G. Sanzin, Federico Seismit-Doda nel ...
Leggi Tutto
GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] presso la parrocchiale, ma proveniente dall'oratorio del Ss. Salvatore (ibid.). Nello scomparto centrale sono rappresentati la Madonna , tra il luglio del 1489, quando stimava con Giuliano Brenta una pala lasciata incompiuta da Vincenzo Foppa nella ...
Leggi Tutto
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...