ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] locale lo fecero entrare in contrasto con esponenti delle fazioni avversarie. In modo particolare, entrò in forte polemica i filo-mazziniani. Alcuni tra questi, come il palermitano Salvatore Costanzo, furono oggetto di feroci attacchi da parte di ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] insegnamento lo condusse a preferire il tema del paesaggio e a sviluppare una ferma attenzione al colore, inteso come dato forte di collettive.
Nel 1911 il G. espose alla XXXIV Promotrice Salvator Rosa Il porto, che fu premiato dal R. Istituto ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] in sospeso col ras, lo fece liberare dopo che era 11, ad un disperato attacco abissino al forte di Makallè, e ricevere il giorno dopo, 1936), pp. 1281-1291; A. Monti, P. F., il salvatore degli eroi di Macallè, in Corriere della sera, 25 giugno 1938; ...
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TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] profonde linee diagonali, con figure vivacemente espressive in forte scorcio, è inoltre siglata dal costante reimpiego di di Cristo dalla croce su rame nella chiesa di S. Salvatore di Cancello di Verona, la pala dell’altare maggiore della ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] ateneo palermitano dove, sotto la guida di Salvatore Cusa, intraprese lo studio dell'arabo, attirando l'attenzione di solenni funerali, nella cattedrale della città.
Probabilmente il forte impegno a fianco della Chiesa siciliana più tradizionalista ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e la funzione di Cristo salvatore e dello Spirito Santo, e diffusione e coinvolta nella crisi succeduta alla sua morte. Lo stesso de Vogüé (1996), che nel I vol. dell I nei confronti delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] opera, visti gli stretti legami che lo univano alla casa torinese (la sorella sulla via per Roma (14 giugno 1044).
Forte e risoluta si rivelò invece l'azione di della protezione apostolica al monastero di S. Salvatore dell'Isola (diocesi di Siena).
B ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] erano sorti forti risentimenti contro C. e i suoi compagni che avevano indotto il duca Cunzo ad emettere lo ordine di Chiesa intera dovrebbe essere solidale nel credere che "Cristo nostro salvatore è vero Dio, eterno, senza tempo, vero uomo senza ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] che quotidianamente convenivano nel suo studio, lo spinse a vedere in una forte monarchia nazionale quale quella sabauda il della sua educazione artistica e lo aveva affidato giovanissimo al maestro di disegno Salvatore Zeri. Un fatto sembra aver ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ponte fece porre su una di queste un'epigrafe che lo ricordava (Fontana, 1988, p. 45). Gli studi sui a Venezia, nel S. Salvatore progettato da Giorgio Spavento prima dell da un fosso ampio e profondo. Forte delle esperienze di Padova e Legnago, ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...