POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] della Marca e governatore di Ascoli, lo assunse al suo servizio. Morto la chiesa parrocchiale di S. Salvatore, portata a termine nel 1644 Monasterii 1935, pp. 25, 80, 353; S.L. Forte, The Cardinal-Protector of the dominican order, Romae 1959, pp ...
Leggi Tutto
MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] esecuzione dell’oratorio S. Eustachio di Salvatore Capocci, data a Roma in S momento esercitò un forte potere personale sul et Labor, LXV (1910), pp. 12-16; A. De Angelis, D. M., in Lo Spettatore, I (1922), pp. 134-140, 235-249; E. Calvé, My life, New ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] suggerire un forte effetto di continuità con l'ambiente circostante cui si accorda lo spazio finto della fino al 1668. Il lavoro venne saldato solo nel 1548 al fratello Salvatore, cui si richiedeva il completamento di alcune dorature (Boselli, 1962, ...
Leggi Tutto
MEI, Francesco
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1460 da Andrea di Domenico. Fece la sua professione di fede il 20 nov. 1478 nel convento domenicano di S. Marco, durante il priorato di Battista [...] . Il M., forte ora del favore del pontefice e delle figure più influenti che lo circondavano, fingendo di processione a frustate, data infine in deposito ai francescani di S. Salvatore al Monte e colpita con il bando dalla città per cinquant’anni ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] tra gli altri, Vincenzo Cuoco, Salvatore Viganò, Giuseppe Bossi, Gian articoli affidati alla rivista Il Conciliatore, che lo consacrarono come uno dei principali portavoce del romanticismo idea di una letteratura dal forte impegno morale e al ...
Leggi Tutto
ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] gli studi fatti alla Fenice, e si tratteggia una personalità forte, a volte dispotica, entusiasta del proprio lavoro: da amare Scala, in cui Rota, lo sguardo rivolto al cielo, stringe a sé un busto di Salvatore Viganò.
Rota fu rivoluzionario nel ...
Leggi Tutto
QUARTIERI, Ferdinando
Mario Perugini
QUARTIERI, Ferdinando. – Nacque a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il 6 gennaio 1865, da Nicolò e da Teresa D’Achiardi.
Il capostipite della famiglia, Lorenzo [...] richiedevano macchinari complessi. Solo con lo scoppio della guerra e la impresa chimica diversificata. Gli stabilimenti di Forte dei Marmi e di Cengio vennero ceduti il segretario generale del ministero, Salvatore Contarini, nel ridurre al minimo ...
Leggi Tutto
VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] iniziò a collaborare con il mondo reazionario legittimista, scelta che lo avrebbe condotto, da quel momento in poi e in maniera al fine di far scoppiare una rivolta finalizzata a conquistare il forte di Castel Sant’Elmo e a liberarvi i napoletani che ...
Leggi Tutto
ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] la seria cultura e per il forte carattere; non sorprende quindi che per dedurne addirittura motivi di scomunica contro lo stesso viceré e i suoi consiglieri. rivincita: Giacomo, figlio illegittimo di Salvatore Aymerich (capo riconosciuto e temuto ...
Leggi Tutto
SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] p. 180) con la madre, donna dalla forte personalità, nipote di quel Niccolao che era stato ducato, e sorella di Giovan Battista (lo zio Bista), professore di diritto a Pisa successo (nonostante un avvicinamento a Salvatore Bongi e l’aiuto di Cesare ...
Leggi Tutto
inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...