Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , 16), e sulla risposta di Gesù che lo pone a fondamento della Chiesa: "Tale professione Salvatore. I due livelli indissolubilmente uniti della divinità e dell'umanità sono inoltre efficacemente espressi mediante l'immagine di Cristo-medico, di forte ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] allora edita, alla quale peraltro mosse poi forti riserve.
Nel grande viaggio d'istruzione fatto insieme Marmora l'unico possibile "salvatore", prima sul terreno militare Luigi Napoleone dopo il colpo di Stato: lo ha notato E. Funaro nel saggio su C ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : "Pregando io el nostro dolce Salvatore per voi, sì come mi mandaste morte per veleno, se fosse partito per Roma. Lo apprendiamo da una lettera di C. (n. 239 sua guardia il libero arbitrio, ed è sì forte questa porta che né dimonio né creatura la può ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] alla Confraternita della Società del S. Salvatore, anche se non se ne Colonna e sulla sua famiglia per il forte prestigio che essi godevano nella città di ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese e papa Martino V, "Studi e Memorie per ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Palermo, con cui firmò un contratto che lo tenne impegnato dal marzo 1825 al marzo Carlo; gli venne proposto come librettista Salvatore Cammarano con cui iniziò subito le più e fosse colpito spesso da forti emicranie e febbri violente, tornò a ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] i frati minori si diressero anche nei paesi musulmani: lo stesso F. si imbarcò per l'Egitto nel mese carni. Inoltre sempre più forte si faceva la spinta dal caso isolato del monastero di S. Salvatore di Colpersito nelle Marche, perfezionatosi già il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] teoriche coincidessero con un periodo di forte esaurimento nervoso aggravato da sfortunate vicende 21 da Antonio Miglietta) Salvatore De Renzi. Per richiamare il D. a Napoli fu creata nel 1871 una cattedra con lo stesso nome nel Collegio ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] e la posizione delle quattro conchiglie con lo stemma del papa (la fontana fu ricostruita padre anche una forte inclinazione verso problemi 1987, ad Indicem; B. Contardi, in Le immagini del Ss. Salvatore (catal.), Roma 1988, pp. 17-39; G. Curcio, ibid ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ma, di fronte alla forte ostilità manifestata dai cardinali, n.n.). Non sono chiare le ragioni che lo spinsero, questa volta con il consenso di Giulio III alla morte fu titolare dell'abbazia di S. Salvatore di Farfa e dall'anno successivo fino alla ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] maestro elementare, come già il nonno Salvatore, mentre i fratelli di quest’ultimo generali della materia penale, riguardanti il rapporto tra lo Stato e l’autore del reato, nonché il intorno a sé un composito e forte blocco di potere e fin dal 1965 ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...