CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] breve esperienza di segretario di legazione ad Atene tra il giugno e lo ottobre del 1895 - si dice che in quella occasione il tale prospettiva "valutando positivamente la funzione di un governo forte".
Il giudizio più favorevole è quello che vuole il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] , non vi può essere dubbio: medio evo è lo (sic) formazione d’Europa su base cristiana e alle nostre generazioni» avesse una forte corrispondenza nell’ambito degli studi del Convegno, 5-8 maggio 1999, San Salvatore Monferrato 2001, pp. 45-56.
P. ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] non tradusse soltanto il discorso dell'imperatore, ma lo espose con parole sue (Kluger, 1987, p. Baltico. Qui, in Prussia, E., forte delle esperienze negative fatte in Ungheria, essere sepolto nella chiesa di S. Salvatore ad Andria (von Holst, 1976 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e insulare, con una componente greca molto forte e radicata, al favore accordato, all libraria. Tra gli altri, i monasteri del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in è l'autore che mostra bene come lo studio dei classici si sia mescolato ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] degli Evreux, erano stati piuttosto frequenti in quegli ultimi tempi, e lo stesso Pietro IV aveva sposato in prime nozze, nel 1336, (p. 211), e misseri Bernardu comu mastru justizieri".
Forte dell'appoggio di quasi tutto il baronaggio catalano e di ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] figli: Melania (1815-1841), che sposò poi Salvatore Pes di Villamarina e che doveva morire di , Ettore Perrone di San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i moti dei commercianti di Torino, un forte indirizzo al sovrano, nel quale ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] progettava a sua volta di farne il successore, e intanto lo aveva investito della Dalmazia e Croazia, e di realizzare per trovavano a Napoli furono subito arrestati, per neutralizzare il forte partito urbanista. Intanto veniva posto l'assedio al ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] fondarsi. Il ministro degli Esteri Aehrenthal lo insigniva nel 1910 dei gran cordone rimetteva il gran cordone dell'Ordine dei Salvatore.
Chiamato a rappresentare il ministero degli pericolo in Europa di una forte Germania revanchista e l'opportunità ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] volle indossare l'abito di quei monaci. Ai Verginiani, ai quali lo legavano ricordi d'infanzia e la devozione mariana della madre, l' di S. Salvatore al Monte Amiata, che ricevette ben venticinque diplomi. Nel 1228, per superare i forti contrasti con ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] potenziò numericamente la curia stratigoziale, forte di cinque giudici e otto interessati al commercio locale, utilizzavano lo scalo peloritano come tappa per il B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore in lingua Phari. Proposte scrittorie e coscienza ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...