MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] Detroit Institute of arts, LV (1977), pp. 128-132; P. Rossi, L’opera completa del Parmigianino, Milano 1980; M. Hirst, Sebastiano Corradini, Parmigianino’s contract for the Caccialupi chapel in S. Salvatore in Lauro, ibid., pp. 27-29; D. Ekserdjian, ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Damaso i Fedri che ebbero residenza a L'Aquilatra '800 e '900. Salvatore (Rieti 1800 c. -L'Aquila 10 genn. 1882) e il figlio Misericordia, Sant'Elpidio a mare 1974, pp. 20 s.; R. Rossi, La tradiz. dell'organo nell'alta valle del Metauro, in IV ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] der Kunst, Artibus et Historiae 1, 1980, pp. 25-45; S. Rossi, Dalle botteghe alle accademie. Realtà sociale e teorie artistiche a Firenze dal XIV e affreschi medievali, come nella chiesa del Salvatore in Chora (Kariye Cami) a Costantinopoli, entrambi ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, proveniente dal castello di S. Salvatore di Collalto, e forse prima (Furlan, 1988, p. 53) dalla l’ambizioso e poco amato vicario del vescovo Bernardo de’ Rossi (Smyth, 2010): che la pala d’altare sia opera ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Bernini e gli architetti a essa collegati, tra cui Matthia De’ Rossi (nel suo palazzo in strada Felice, l’odierna via Sistina, è ’, idea poi ripresa e amplificata nel primo Novecento da Salvatore di Giacomo. In realtà il ruolo svolto da Scarlatti ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] sua figura – sulla scorta di studi quali quelli di Salvatore Natoli e, certo più rilevante, di quello di Augusto Del pro e contro Bruno, fatto nello scorso febbraio da tutti i politicastri rossi e neri d’Italia; i quali avranno forse tutte le loro ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] compatibilità con il buon funzionamento del mercato comune v. per tutti Rossi, L.S., Il buon funzionamento del Mercato comune: delimitazione dei in Riv. dir. intern. priv. proc., 1996, 43-66; Salvatore, V., Artt. 43-55, in Pocar, F., a cura di ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dei suoi nuovi feudi fu emanato il 16 settembre 1545. Salvatore Pacino e il vescovo di Casale (Bernardino della Barba la bandiera portata dal soldato vicino a lui era gialla e non rossa). Il volto fu ripreso da Girolamo Mazzola Bedoli in un ritratto ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di Borgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così Pacini definì lo stile della prima parte della sua carriera S. Carlo andò in scena Saffo, tragedia lirica di Salvatore Cammarano, in assoluto il massimo successo della carriera di ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] a Carlo Magno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum Ravennatum libri X, Venezia 1589, p. 200), perseguiva pertinente a un distrutto edificio identificato nella chiesa di S. Salvatore ad Calchi. Il prospetto è dotato di uno spazioso ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...