PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a Salvatore Pacini e Cesare Rasponi); f. 23 (processo contro Filippo II); 33,f Pavia nel secolo XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 39; N. Del Re, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] famiglia lo "ius patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come nipote di Opizzo, nel 1239 e che era morto prima del 27 giugno 1250, quando Rosso Della Volta consegnò a Simona, in quanto erede del padre, i ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] impedita dalla censura; altri, come Bianca de' Rossi ed Evellina, pubblicati in periodici locali (rispettivamente La ristampa dei diplomi greci ed arabi di Sicilia tradotti… e illustrati da Salvatore Cusa, in Arch. stor. italiano, s. 3, VII (1868), ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] alla scuola di E. Rossi, antico giacobino e carbonaro. Amico di Diego Fernandez e frequentatore della sua casa, spiegate dalla signora donna Concetta Velis contro i sig. d. Salvatore e d. Concetto fratelli Velis nella causa di nullità del testamento ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] 1989, ad ind.; S. Nistri De Angelis, S. Panunzio. Quarant'anni di sindacalismo, Firenze 1990, ad ind.; M. Canali, C. Rossi: da rivoluzionario a eminenza grigia del fascismo, Bologna 1991, ad ind.; F. Germinario, Una lettera del 1910 di E. Berth ad A ...
Leggi Tutto
CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] Sebastiani, Elettro Marino, Ferdinando Villa, Arturo Zaccagnini e Salvatore Trovato).
Tra il '25 e il '27 venivano C. Salsa, Un pignolo della rettitudine, in Il Tempo, 21 luglio 1946; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, pp. 120, 140 s., 235; Y. De ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] Fogazzaro, Tommaso Gallarati Scotti, dei padri Giovanni Semeria, Salvatore Minocchi, Giovanni Genocchi e di altri che fecero del senatore Giovanni Thaon di Revel Genova, l’industriale Alessandro Rossi e la stessa casa reale; di apertura a tematiche ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Serravalle, Il passaggio dei garibaldini per Catanzaro nel 1860, in Id., Scritti d'occasione, Cosenza 1873, p. 290; G. Rossi, Discorsi letti nella villa Margherita in occasione della inaugurazione dei busti degli egregi patrioti Eugenio De Riso ed A ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] e poi anche nel 1223, nei confronti dell'archimandritato messinese del Salvatore Pantokrator, nel 1232 di quello lucano dei SS. Elia e del Patirion (S. Maria la Nuova Hodighitria) di Rossano, che si era appellato al sovrano in un conflitto di ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] una più antica origine provenzale, o dalmata, della famiglia (cfr. doc. del 28 ott. 1390 in Cutolo, p. 132 n. 44, e Rossi, p. 2). Il padre, Giovanni Antonio, che fu più volte anziano della Repubblica di Genova e ambasciatore della stessa al duca di ...
Leggi Tutto
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...