ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] Museo Teatrale alla Scala, in cui Rota, lo sguardo rivolto al cielo, stringe a sé un busto di SalvatoreViganò.
Rota fu rivoluzionario nel nuovo utilizzo delle masse, un’importanza degna di essere riconosciuta ufficialmente con una citazione nella ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] di Bernardo Vestris (Mazaniello ou A vingança; Ludowiska ou O regicídio; Margarida de Normandia ou A traição; Passo a nove), SalvatoreViganò (Joanna d’Arco), Francesco Jorch (Bailado chinês; Dafnis ou O perjuro; Eco e Narciso) e Giuseppe Villa (A ...
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MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] affini e quindi apprezzati. Nel 1793 arrivò tuttavia una coppia di danzatori portatrice di una ventata di novità: SalvatoreViganò, il futuro creatore del coreodramma, e la moglie, Maria Medina, sconvolsero con le loro esibizioni il pubblico viennese ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] capacitata della nomina (XVI, 13 aprile 1814, col. 255). Un anno dopo, il corrispondente disapprovò la scelta di SalvatoreViganò di affidare a Pontelibero parte delle musiche per il ballo Numa Pompilio (XVII, 8 aprile 1815, col. 290). Considerato ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] , musicale e coreografico, Milano 1830, pp. 807-809; C. Ritorni, Commentarii della vita e delle opere coredrammatiche di SalvatoreViganò e della coregrafia e de’ corepei, Milano 1838, pp. 192, 343 s. et passim; F. Regli, Dizionario biografico ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] : Andrea Appiani; Giuseppe Longhi; Dr. Pietro Moscati di Milano; G.B. Palletta, dottore e filantropo di Padova; SalvatoreViganò, maestro di ballo all'opera di Vienna; Antonietta Pollerini; Giovanni Simone Mayr; Pelagio Pelagi; Dr. Joseph Frank di ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] di trionfo; analoga in tal senso la proposta di Muzio, che aveva preso parte a questa prima fase con lo scultore Salvatore Saponaro. Il giudizio giunse fino al secondo grado senza che la giuria esprimesse una valutazione. In seguito, pare per volontà ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] della Marca curò la rettifica della strada di S. Salvatore a Macerata (l'attuale via Garibaldi) e la costruzione italiani all'estero dal XV al XVII secolo, a cura di M. Viganò, Livorno 1994, p. 43; F. Mariano, Architettura nelle Marche dall'età ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] Venezia, invece, il greco Pietro Raico, il frate agostiniano Giovanni Salvatore e un altro greco di nome Arganogoi (Karamzin, 1819; Caffi, delle cronache russe), XXIV, Moskva 2000, p. 207; M. Viganò, Tra Mosca e Narva, in Arte e storia, IV (2003), ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] di carnevale dell'anno successivo, li troviamo al teatro S. Salvatore con la compagnia di M. Missoli.
Nell'autunno del 1783 titolo.
Nella primavera del 1798, con la compagnia di S. Viganò, danza sulle scene del teatro S. Benedetto di Venezia un ...
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