BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] uscito vittorioso da una causa discussa al tribunale della Sacra Rota, le riaprì a Firenze le porte della sua casa: a palazzo Salviati entrò l'ombra della splendida creatura di un tempo. Pochi mesi dopo la B. moriva, il 9 giugno 1825, in una villa ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] Medici ed Eleonora di Toledo), sono da ricordare almeno Laura Battiferri Ammannati, Gabriel Fiamma, Giorgio Vasari, Alessandro di Piero Salviati, Tommaso del Nero.
I buoni rapporti con Cosimo I non si interruppero mai e nel 1561 Strozzi fu nominato ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] volontà del granduca Pietro Leopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli affreschi nel palazzo Portinari Salviati, oggi di proprietà della Banca Toscana di Firenze, tipico esempio di quel "moderato classicismo sorretto da un disegno ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] con tre tele nella stessa S. Pietro) e di alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, da Daniele da Volterra a Pellegrino Tibaldi. Giudicati dall'Orsini (1784) di ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] in un codice della Biblioteca comunale di Como (4.4.26) e pubblicata con il titolo di Fortunae descriptio da R. Galli Salviati negli Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VIII (1983-1985), 2-3, pp. 58 ss. Alcune lettere sono state invece pubblicate ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] 1856; F. Formenton, Mem. stor. della città di Vicenza dalla sua origine al 1867, Vicenza 1867, p. 984; Gli espositori vicentini Salviati e D., in Giorn. della Provincia di Vicenza, 30 ag. 1881; Boll. mensile della Camera di commercio e di Atti della ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] , in R. Malespini, Istoria fiorentina, a cura di T. Bonaventuri, Firenze 1718, pp. 295, 319; Naldo da Montecatini-J. Salviati, Cronache fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785), pp. 70, 247; Giov. Villani, Cronica, Firenze 1847, III ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] fu in parte raggiunto; tuttavia, aiutato dall'intervento degli uomini armati di M. Salviati, il domenicano riuscì, giunta alfine la sospensione dell'esperimento, a mettersi in salvo in S. Marco.
La salvezza del Savonarola, com'è noto, durò ben poco ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] il successo dell’insegnamento professato, il suo Parere legale nella causa vertente tra Sua Eccellenza la Signora D. Laura Salviati Vedova Duchessa d’Atri e Sua Eccellenza il Signor Principe D. Carlo Acquaviva (Firenze 1779).
Dal suo matrimonio con ...
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RUCELLAI, Luigi
Alfonso Mirto
RUCELLAI, Luigi. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1639 da Orazio Ricasoli Rucellai, letterato di buona fama, e da Maria Felice, figlia del senatore Luigi Altoviti.
Non [...] della Crusca, Mss., 81, cc. 12r-13v (Lettera autografa, s. d., ma databile al 1704, indirizzata all’arciconsolo Alamanno Salviati); Diario di Agostino Nelli dall’anno 1667 fino al 1684 (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Fondo Nazionale II.15, 1 ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...